Ancona-Osimo

Carabinieri, arrivato il nuovo comandante: «Più pattuglie sul territorio per aumentare la percezione di sicurezza»

Il colonnello Cristian Carrozza si è insediato venerdì al comando provinciale. «Ancona è una città che merita. Massima attenzione al post sisma»

Cristian Carrozza, colonnello, nuovo comandante provinciale dei carabinieri
Cristian Carrozza, colonnello, nuovo comandante provinciale dei carabinieri

ANCONA – «Più pattuglie che girano sul territorio per restituire ai cittadini quel senso di sicurezza che sta venendo meno nonostante i reati siano in diminuzione». Arrivato venerdì al comando provinciale dei carabinieri, il nuovo comandante Cristian Carrozza esordisce così a pochi giorni dal suo nuovo incarico. Laureato in Giurisprudenza ed in Scienze della Sicurezza interna ed esterna, è nato a Sulmona, sposato con tre figli.

«Qui non c’è una criminalità che desta preoccupazione a livello sociale – dice il colonnello Carrozza – ho avuto modo di prendere già le prime informazioni con le autorità locali. Ci sono reati predatori come i furti ma sono in calo come anche le rapine. Il fenomeno più fastidioso sono le truffe agli anziani». Carrozza sottolinea come i reati, nei primi otto mesi dell’anno, sono diminuiti del 24% e i furti in particolare del 25,8%. Dati confortanti riscontrati anche dal suo predecessore, il colonnello Stefano Caporossi che ha lasciato il comando la settimana scorsa per andare ad un nuovo incarico a Roma (leggi l’articolo).

Cristian Carrozza, colonnello, nuovo comandante provinciale dei carabinieri
Cristian Carrozza, colonnello, nuovo comandante provinciale dei carabinieri

«La percezione di sicurezza dei cittadini – continua Carrozza – non è equivalente ai reati in calo. Questo per diversi fattori. Dipende dall’informazione non corretta fatta dal cittadini che va su internet e non approfondisce. Metteremo più pattuglie sulla strada, è la mia priorità e sarà in continuità con il lavoro fatto da chi mi ha preceduto». Il colonnello esclude la presenza di criminalità organizzata nel territorio provinciale come anche quella di fondamentalisti islamici e assicura «massima attenzione sul post sisma dove non abbiamo per ora dati obiettivi che ci sia l’accesso della criminalità organizzata nei cantieri per il terremoto. Il rischio infiltrazioni c’è ma la situazione è sotto controllo».

Carrozza è nuovo nelle Marche e non era mai stato nel capoluogo dorico. «È una città che mi ha sorpreso – dice il colonnello – ho fatto già un giro, merita. Ha bei monumenti e bei paesaggi». Il colonnello ha iniziato la carriera militare il 29 settembre del 1984 frequentando la scuola militare “Nunziatella” di Napoli. Ha diretto i comandi di Bari, Brindisi, Vieste. Esperto di criminalità organizzata e immigrazione ha lavorato nelle Stato Maggiore del comando generale dell’Arma. Ad Ancona arriva dopo 5 anni come capo ufficio personale della Legione Carabinieri Lazio.

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