Ancona-Osimo

Camerano, i dati di una crisi

I gialloblu dopo l’ambiziosa campagna acquisti di questa estate si trovano dopo due mesi e mezzo relegati in quart’ultima posizione. Dati allarmanti per quel che concerne sia la fase offensiva che quella difensiva

Per il Camerano è quartultimo posto, con dati allarmanti guardando alla classifica
Per il Camerano è quartultimo posto, con dati allarmanti guardando alla classifica

CAMERANO- Il 5-0 subito in casa del Porto d’Ascoli, ha scoperchiato tutto il vaso del Camerano che ora si trova a fare i conti con un inizio di stagione piuttosto deludente. I ragazzi di Luca Montenovo devono necessariamente ritrovarsi e risalire posizioni in classifica, specie dopo la campagna acquisti di quest’estate e le ambizioni playoff dichiarate ad inizio stagione. Se è vero che in Coppa Italia d’Eccellenza, Donzelli e soci devono disputare la semifinale di ritorno (andata 2-1 per l’Urbania), in campionato non si è mai riuscito a dare continuità ai propri risultati, centrando due sole vittorie in undici gare.

I successi con Atletico Gallo e Ciabbino da soli non possono bastare e non sono consoni al valore della rosa allestita, che vanta elementi di assoluta qualità ed esperienza. C’è anche da dire che in molti casi è stata la sfortuna a voltare le spalle ai cameranesi, in altre gli episodi, ma il più delle volte le mancate vittorie sono frutto di un atteggiamento troppo rinunciatario, specie in trasferta. L’impianto difensivo, fondato inizialmente su certezze come Lombardi, Stella e Savini ha scricchiolato vertiginosamente nelle ultime cinque uscite, dove sono stati tredici i goal subiti.

Davanti c’è da migliorare, con i sei goal realizzati che devono essere assolutamente analizzati e corretti. Donzelli, per la categoria, è un giocatore importante ma il fatto che la società stia da tempo cercando un altro attaccante da affiancargli è indicativo. Molto potrebbe cambiare dalla finestra di mercato di dicembre, dove la società nella persona del DS Massimiliano Trozzi ha già annunciato movimenti in entrata e in uscita.

Montenovo e il suo staff restano saldi al loro posto, come confermato dai piani alti gialloblu, e non resta che trovare la giusta medicina per uscire da questa situazione. Il prossimo turno con il Loreto, penultimo a sette punti, assume i connotati di un match da non fallire assolutamente. Le carte in regola per risollevarsi ci sono tutte.