ANCONA- Una partita vissuta, sempre, sul filo dell’equilibrio e risolta, nel finale, grazie ad un episodio. Può essere sintetizzato così l’ultimo Cus Ancona – Buldog Lucrezia andato in scena sabato scorso al PalaCus dinanzi ad un pubblico delle grandi occasioni. La sconfitta interna (1-2 il risultato) rallenta la corsa playoff degli anconetani ma arriva al cospetto della seconda della classe, compagine costruita per tentare fino alla fine il salto diretto di categoria. A realizzare la rete per i padroni di casa è stato capitan Junior, come sempre tra i migliori dei suoi:

«È un peccato che non siamo riusciti a portare punti importanti alla nostra classifica – spiega il centrale difensivo carioca – A mio parere è mancata un po’ di sana furbizia nei momenti chiave della partita, che magari avrebbe potuto determinare tutto un altro esito». Un Cus Ancona che viene quindi rallentato nella sua marcia verso gli spareggi ma che, tuttavia, ha ancora tantissime chance di raggiungere l’obiettivo: «Il campionato è ancora lungo, ma sicuramente questa con il Lucrezia era un’occasione importante per dare un bel segnale a tutte le avversarie. Dalle sconfitte si impara e speriamo sia così anche questa volta».

Il mese di febbraio per gli anconetani sarà un passaggio cruciale della stagione. Sabato si va a Faenza, poi il terzo turno di Coppa Italia con il Futsal Cobà per determinare l’accesso alle Final Eight e, successivamente, il derby casalingo con la capolista Tenax Castelfidardo: «Giocheremo ogni partita con il massimo impegno, come abbiamo sempre fatto, per cercare fino alla fine di toglierci le nostre soddisfazioni».