ANCONA- Fuochi d’artificio e botti per festeggiare il nuovo anno. Fontane, stelle scintillanti, girelle, petardi e molto altro. In commercio si possono trovare innumerevoli prodotti dai nomi davvero originali e per divertirsi in sicurezza, abbiamo chiesto consigli alla Polizia di Stato impegnata già da tempo in controlli per contrastare la vendita illegale di prodotti pirotecnici. Lo scorso 28 dicembre la Squadra Mobile di Ancona e la la Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, hanno sequestrato a Montacuto un ingente quantitativo di fuochi d’artificio scaduti e privi del marchio CE.

«Ogni anno, come disposto dal Ministero, effettuiamo controlli preventivi sulla vendita di artifici pirotecnici per tutelare la salute di chi li adopera. I controlli nelle rivendite sono in atto da prima dell’inizio delle festività in quanto in questo periodo gli acquisti sono molto diffusi. Ad Ancona e provincia la vendita degli artifici pirotecnici è ben regolamentata e coloro che detengono materiale esplodente sono attenti alle normative- dichiara il Questore di Ancona, Oreste Capocasa-. Il consiglio che voglio dare per passare una serata tranquilla, divertendosi in sicurezza, è di acquistare piccoli artifici pirotecnici che non hanno un grande impatto e di prestare massima attenzione ai bambini».

Come capiamo che il materiale pirotecnico che abbiamo comprato è a norma? Il Sovrintendente Capo, artificiere antisabotaggio, Giuseppe Cocci ci spiega a che cosa dobbiamo stare attenti. «Si devono acquistare solo i fuochi pirici di libera vendita in esercizi commerciali autorizzati. Anche i supermercati lo sono. Bisogna poi leggere bene l’etichetta. Lì troviamo la ditta importatrice, il numero di lotto, le istruzioni per accendere il prodotto e l’effetto che crea. In ognuno c’è una scheda tecnica che spiega da cosa è composto, mentre quelli fatti in maniera artigianale non sappiamo come sono fatti e come possono reagire. Sono pericolosissimi. Non bisogna comprare giochi pirotecnici da persone sconosciute e non etichettati».

Sovrintendente Capo Cocci, può darci qualche consiglio?
«I fuochi pirici devono essere tenuti lontano da fonti di calore come il termosifone. Vanno tenuti in un posto asciutto. Appena accesi non stare vicino ma allontanarsi subito, inoltre è bene non indossare indumenti sintetici. Se non dovessero funzionare, non raccoglierli ma lasciarli a terra. Anche nei giorni successi, se si trovano per strada non bisogna toccarli, potrebbero esplodere. Saranno poi gli organi preposti a smaltirli. Infine, consiglio ai genitori di non dare fuochi ai ragazzini».

A che cosa va incontro chi vende illegalmente fuochi pirotecnici?
«Dipende dal quantitativo, si va da sanzioni amministrative di poche centinaia di euro a processi penali».