Ancona-Osimo

La Luciana Mosconi centra la fase nazionale

Con il successo da brividi in Gara4 con il Bramante Pesaro, 65-66 il finale, i dorici di Maurizio Marsigliani superano i playoff regionali e accedono al tabellone nazionale. Il sogno Serie B può proseguire

Il Campetto espugna Pesaro e vola alla fase nazionale

PESARO- La Luciana Mosconi Campetto Basket Ancona supera i playoff regionali e sbarca, con pieno merito, nel tabellone della fase nazionale che mette in palio la promozione in Serie B. Dopo il successo da batticuore con il Bramante Pesaro in Gara4, 65-66 il punteggio finale, Giachi e soci saranno attesi dal concentramento con Aquila Basket Palermo e GSD Basket Ferrini, previsto per il primo weekend di Giugno.

Gara-4 è stata un susseguirsi di emozioni.  Due squadre che hanno sprigionato il solito agonismo già ampiamente dimostrato nelle tre precedenti sfide. Ancona parte molto bene e dopo 3′ e mezzo è sull’11-3 con la panchina locale costretta al time out. Il vantaggio ospite rimane anche se Marsigliani è costretto subito a richiamare in panchina Tarolis gravato di 2 falli. Pesaro recupera (12-15 -2’54”) ma è ancora la Luciana Mosconi Globo a provare l’allungo con Baldoni e Maddaloni fino al 15-21 della prima sirena.

Una tripla di Volpe avvicina il Bramante sul -1 (22-23) dopo due minuti di secondo quarto. Gli ospiti hanno buona risposta dalla panchina con E.Centanni e Pajola chiamati e subito presenti. A 5′ dall’intervallo Ancona è avanti 26-29 rintuzzando le velleità pesaresi di inizio quarto. Pesaro impatta a quota 31 e poi sigla il primo vantaggio con Ricci (33-31). Prima dell’intervallo arriva il 2/2 di Baldoni che mette fine al primo tempo (33-34).

I biancoblu di casa, a inizio secondo tempo, vivono il loro momento migliore. Ricci ispira il break di 11-0 che porta il Bramante avanti 44-36 e scalda ancor più gli animi sugli spalti. La Luciana Mosconi sembra alle corde con un Ruini non in serata e continuamente beccato dal pubblico di casa. Ancona non riesce a segnare a lungo affidandosi a soluzioni individuali forzate. A 5’18” dalla fine del terzo quarto (sul 44-37) c’è il tecnico alla panchina ospite ma Crescenzi non capitalizza ne dalla linea e nemmeno nel possesso seguente. A tirare fuori la Luciana Mosconi dagli inferi ci pensa Sergio Maddaloni. Due triple e dorici ancora in vita nonostante le tante difficoltà (46-43). Il Bramante è bravo però a respingere il tentativo avversario, e stavolta con De Gregori ispiratissimo si riporta sul +7 (50-43) a -1’53” dalla terza sirena. Marsigliani riavverte il pericolo rischiando Tarolis che risponde con quattro punti dei suoi facendo terminare il periodo sul 52-47 per i padroni di casa.

La Luciana Mosconi Globo si trova a -1 dopo 2′ (54-53) spinta da un super Baldoni. Segna Ceccolini ma è il preludio alla parte di gara che risulterà decisiva. La difesa anconetana è al massimo della sua espressione e sa produrre attacchi altrettanto efficaci. Baldoni e F.Centanni firmano il 56-57 e Ancona torna al comando. Ultimi 5′ di gioco aperti dalla quarta penalità del lituano Tarolis e dal rimbalzo in attacco vincente di Morgillo dopo lo 0/2 di Nicolini. Meno uno per il Bramante che subisce però la nuova iniziativa di Baldoni (58-61), che unita al jumper dalla media di Maddaloni costa il 58-61 a -3’58” dalla fine. Difesa anconetana ancora attenta mentre dall’altra parta c’è ancora Baldoni a ergersi mattatore dell’incredibile serata (58-63). Arrivano gli ultimi 3′ e Filippo Centanni è glaciale dalla lunetta più forte di trombette e urla dei tifosi di casa (60-65), Morgillo stavolta sbaglia, si torna dall’altra parte con la nuova spedizione in lunetta di Centanni che sbaglia il primo e mette il secondo per una Luciana Mosconi Globo avanti 60-66 a 2′ dalla fine. Morgillo accorcia a -4 e il pubblico si accende quando dall’altra parte Redolf e Tarolis non si intendono per una palla persa sanguinosa. Ricci ha sulla racchetta il -1 ma la tripla non ha successo. Ancona ha nuovamente un’occasione d’oro che viene sprecata con una nuova palla persa. Logico time out per disegnare l’ultimo minuto che può valere una stagione. Tripla di Ricci e il numero dei decibel sui tre gradoni della palestra arriva a fondo scala (65-66) a 51″ dalla fine. Scorre il cronometro vivendo sulla stoppata di Morgillo a Centanni e il conseguente fallo di Ruini a 17″ dallo stop. Ricci sbaglia, rimbalzo di Baldoni che subisce fallo con soli 6″ da giocare. Un arbitro sanziona fallo alla difesa, l’altro lo sconfessa assegnando rimessa ai padroni di casa. Piccolo conciliabolo, gesti d’intesa tra i due direttori di gara e palla al Bramante. Non ci sono time out a disposizione, si riparte dal fondo. Palla a Ricci che supera di un passo la linea di metà campo e lascia partire una più che sensata preghiera mentre suona la sirena.

Vince la Luciana Mosconi nel tripudio e nella gioia dei propri tifosi. Il sogno Serie B per gli uomini di Marsigliani può proseguire.

 

Bramante Pesaro – Luciana Mosconi Globo 65-66 (15-21, 33-34, 52-47)

Bramante Pesaro: Gennari 2, Ricci 15, Crescenzi 10, Morgillo 10, Ceccolini 6, Ndaw, De Gregori 9, Giacomini ne, Nicolini 5, Cambrini, Terenzi 3, Volpe 5. All. Nicolini M.

Luciana Mosconi Globo: Centanni E. 3, Centanni F. 9, Ruini 3, Zandri ne, Giachi, Luini, Tarolis 12, Maddaloni 13, Redolf 3, Cognigni ne, Pajola 3, Baldoni 20. All. Marsigliani
Arbitri: Mattioli e Scaramellini.

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