Ancona-Osimo

Basket B2, sorpresa nei Play-In Gold. Da applausi l’Attila nel Silver

In archivio anche il terz'ultimo turno di queste fasi Gold, Silver e Playout. Bene anche il Loreto Pesaro e la Virtus Civitanova

Bramante Pesaro
Bramante Pesaro

ANCONA – Tempo di verdetti? Si è chiusa ieri (7 aprile) la sesta giornata della fase ad orologio, la seconda di ritorno per la precisione. Nel girone Gold sono quattro le squadre che ambiscono al primo posto e che sono concentrate nell’arco di soli due punti: Bramante, Virtus Roma, Matelica e Goldengas Senigallia. In quello Silver, invece, è sempre più un assolo dell’Attila jr. Porto Recanati, mentre nei Playout è tutto in bilico per la salvezza diretta.

PLAY-IN GOLD – Vince, per la quinta volta in sei partite, l’Italservice Loreto Pesaro. Lo fa con un grande ultimo quarto in casa della Supernova Fiumicino (59-67). Due punti che proiettano il roster di coach Foglietti a quota 12 e che solidificano la quinta piazza. Passi falsi invece della Goldengas Senigallia, dell’Halley Informatica Matelica e del Bramante che perdono rispettivamente contro Virtus Roma (48-47), Palestrina (63-61) e Valdiceppo (75-65). Sconfitte che permettono alla classifica di accorciarsi e che di conseguenza regalano un finale di girone veramente entusiasmante.

PLAY-IN SILVER – Cade in casa l’Amatori Pescara che deve arrendersi, per 66 a 68, contro l’Esperia Cagliari. Ne approfitta il Ferentino, abile nell’imporsi per 79 a 57 nella tana del Pisaurum. Scappa via invece, ormai senza stupore, l’Attila jr. Porto Recanati che archivia la pratica Canver Cinecittà per 86 a 80. Bene anche il Teramo a Spicchi che strappa due punti contro l’Azzurra Viterbo (69-59).

PLAYOUT – Vince di misura, per 67 a 66, la Virtus Civitanova contro la New Fortitudo Isernia. Vittoria che permette alla Virtus di rimanere agganciata alla NB Aquilano, a quota 16, capace d’altro canto di superare in trasferta il Pescara 2.0 per 78 a 72. Vince anche il Roseto, 86 a 68, contro il Mondragone mentre il Cab Stamura Ancona deve arrendersi al cospetto di un’ottima Grottaferrata (75-86).

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