ANCONA – Una spazzola tergicristallo, un sensore, una lampada led, due confezioni di coperchi per scatole in cartone, altre due di nastro isolante e una matassina di filo elettrico per un valore totale di oltre 150 euro. Questo il bottino nascosto sotto il pastrano e recuperato dalle forze dell’Ordine dopo una segnalazione in un negozio in un centro commerciale alla Baraccola di Ancona.

Il fatto
Ieri, mercoledì 26 aprile, nel pomeriggio, verso le ore 18.30, una chiamata al 113 faceva scattare l’allarme e convogliare una pattuglia della Squadra Volante presso la zona commerciale del capoluogo. Un uomo, infatti, aveva destato il sospetto degli addetti alla vigilanza i quali si erano accorti dei suoi movimenti strani e del suo incedere furtivo tra gli scaffali dei prodotti elettrici. Dopo un girovagare senza, apparentemente, aver scelto alcun acquisto, l’uomo si dirigeva alle casse chiedendo, in modo gentile, agli altri clienti di “saltare” la fila in quanto non doveva pagare alcun prodotto.

Ad attenderlo all’uscita, però, oltre agli addetti alla vigilanza anche gli agenti della Squadra Volante che lo identificavano: cittadino italiano, classe 1985, residente nel capoluogo, con precedenti di polizia, in particolare per reati contro il patrimonio. Il 32enne pur esibendo subito i documenti di identità, mostrava agli agenti tutto il suo disappunto sul controllo stringendosi i lembi del “pastrano”, oltremodo rigonfio. Accompagnato presso gli Uffici della Questura, dopo le formalità di rito, veniva denunciato per furto aggravato.