Ancona-Osimo

Fincantieri amplia lo stabilimento nello scalo dorico: investimento per 80 milioni di euro

Lo sviluppo del cantiere renderà possibile la produzione di navi di maggiori dimensioni, fino a 300 metri di lunghezza e 100mila tonnellate di stazza

L'area Fincantieri al porto di Ancona
L'area Fincantieri al porto di Ancona

ANCONA- Fincantieri amplia lo stabilimento nello scalo dorico. La società ha chiesto all’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, la concessione demaniale marittima per 40 anni di altri 7mila mq di aree e specchi acquei «per razionalizzazione, ammodernamento e sviluppo del cantiere navale di Ancona».

La Società ha chiesto anche il rinnovo della concessione demaniale per altri 40 anni di circa 270mila mq di aree a terra e specchi acquei attualmente utilizzati da Fincantieri e in scadenza nel 2022. Il programma contempla interventi di natura infrastrutturale e industriale sulle aree demaniali per cui è previsto un investimento complessivo di circa 80 milioni di euro di cui il 50% a carico del concessionario e il residuo 50% da finanziare a mezzo di un contributo pubblico.

«Alla domanda di concessione è allegato un programma di investimenti finalizzato ad assicurare lo sviluppo complessivo del porto di Ancona e di soddisfare la crescente domanda di mercato sempre più orientata verso la realizzazione di navi da crociera di considerevoli dimensioni» si legge nell’avviso pubblico firmato dal presidente dell’Adsp, Rodolfo Giampieri.

Lo sviluppo dello stabilimento renderà possibile la produzione di navi di maggiori dimensioni, fino a 300 metri di lunghezza e 100mila tonnellate di stazza, più grandi rispetto a quelle realizzate finora nel cantiere dorico. Inoltre, garantirà occupazione incrementando i posti di lavoro. L’interesse di Fincanticantieri ad ampliare lo stabilimento era stata annunciato dallo stesso AD Giuseppe Bono, lo scorso settembre durante il varo ad Ancona, della Viking Orion. Interesse ribadito con un videomessaggio ad ottobre 2017 in occasione della visita per la firma del Lungomare Nord dell’allora ministro dei Trasporti Graziano Delrio.

La richiesta delle concessioni per 40 anni è stata avanzata dalla società a gennaio e ora che l’avviso pubblico è stato pubblicato, trascorso il termine di 60 giorni per eventuali osservazioni, si procederà a dare corso alle procedure istruttorie per il rilascio richiesto dalla Fincantieri Spa.

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