OSIMO – Sono tanti in questi giorni gli avvistamenti di lupi dalla riviera del Conero alla Valmusone. L’altra notte, attorno alle 2.30, a Numana un esemplare è stato fotografato in pieno centro. Un giorno prima osimani sono rimasti a bocca aperta davanti a un esemplare in piena campagna. La stessa cosa, in tarda serata, è accaduta a Polverigi. Sono spinti a valle e vicino ai centri abitati attratti dal cibo. La loro presenza meraviglia ma preoccupa molto soprattutto i proprietari di fattorie e di animali in genere. Se ne sta discutendo molto anche a livello regionale. Per venerdì 22 settembre è stato organizzato anche un incontro dal titolo “Lupi nel territorio osimano – problema o risorsa? Come gestire la convivenza con l’uomo e comportarsi in caso di eventuali incontri”. L’iniziativa è in programma alle 21.15 e si terrà nel palazzo comunale di Osimo, L’introduzione ai lavori, aperti a tutta la cittadinanza, è affidata a Michela Staffolani, presidente del circolo Fratelli d’Italia Osimo, e a Monica Santoni, commissario di Forza Italia locale. Tra i relatori Alberto Maria Alessandrini Passarini, consigliere comunale proprietario di Santa Paolina farm, già interessata da pesanti incursioni, e il dottore forestale Francesco Mazzieri. Le conclusioni sono affidate a Pasqualino Santori, presidente dell’istituto di Bioetica per la veterinaria e l’agroalimentare.
Le parole del consigliere Alessandrini
Alessandrini afferma: «La presenza del lupo nel nostro territorio è ormai divenuta una costante, gli avvistamenti si moltiplicano e di pari passo le occasioni di incontro (e a volte di conflitto) sono sempre più frequenti. Di fronte all’impossibilità di intervenire direttamente su questi animali, protetti dalla normativa nazionale e comunitaria, si rende necessario quanto meno fornire una corretta informazione ai cittadini circa i corretti comportamenti da tenere e le misure da adottare per evitare spiacevoli inconvenienti. Le molte segnalazioni di lupi a passeggio fra le vie ed i quartieri residenziali sono proprio il segnale di una situazione che mai si era verificata nel passato e che rischia di divenire di difficile gestione. Da qui l’idea di organizzare un occasione di dibattito su queste tematiche con esperti del settore che in maniera tecnica possano illustrare la situazione e fornire qualche utile consiglio su come comportarsi in caso di incontro, su come gestire i propri cani o difendere i propri animali domestici».
