Ancona-Osimo

Avellino sbancato, l’Ancona Matelica avanza in Coppa Italia

Prossimo turno di Coppa il 3 Novembre con la Viterbese. «Abbiamo creato tanto, il gol vittoria di Iannoni ci ha dato molto ma nel primo tempo potevamo andare al riposo con un risultato più ampio»

Foto Mario Argenio

AVELLINO – Per il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia, l’Ancona Matelica espugna 1-0 il “Partenio-Lombardi” di Avellino superando gli irpini di mister Braglia grazie alla rete di Iannoni e accedendo al turno successivo della competizione.

Prevedibile e ampio il turnover per entrambi gli undici, reduci tutti e due da un pari in campionato, rispettivamente con Grosseto e Latina. Mister Colavitto lasciava a riposo Iotti, Del Sole e Maurizii, schierando Vitali tra i pali, Noce alla prima apparizione, Masetti, Bianconi e Di Renzo in difesa. Chiavi del centrocampo affidate a Delcarro, Gasperi e Iannoni, mentre in attacco tornava Moretti a far compagnia a Rolfini e Sereni. Anche Mister Braglia distribuiva minutaggio e concedeva ampia rotazione ai suoi effettivi, dando spazio a Carriero, espulso domenica scorsa dunque squalificato per il prossimo turno in campionato, e variando anche il modulo, dal consueto 4-3-3 al 3-5-2 con Plescia e Messina terminali offensivi.

Subito aggressiva la compagine ospite: sfiorato il vantaggio al 2’ pt con un tap-in di Rolfini susseguente ad una punizione dal limite di Gasperi, rompeva l’equilibrio appena all’ottavo minuto grazie ad un contropiede orchestrato da Sereni e Moretti e finalizzato chirurgicamente da Iannoni. All’ 13’ pt era il subentrato Ruani all’esordio stagionale (costretto a uscire all’11’ pt Delcarro) a sfiorare il raddoppio di testa ancora su cross dalla destra di Moretti, mentre in seguito erano ancora Iannoni e poi Rolfini ad andare vicini alla rete, con delle ripartenze sempre micidiali e potenzialmente letali. L’Avellino non stava a guardare e provava a far male: l’occasione migliore per gli irpini era l’incornata di Plescia sventata in angolo da Vitali.

Nella ripresa, meno emozioni ma subito girandola di cambi per mister Braglia che provava a riportarsi in carreggiata con le sortite di Messina e De Francesco. Biancorossi sempre reattivi e pronti a colpire di rimessa con Moretti e Sereni. Intorno alla mezz’ora arrivava anche l’esordio per il difensore Farabegoli. Ben 8 i minuti di recupero concessi ma al termine erano i marchigiani ad esultare e portare a casa un risultato storico.
Domani la ripresa degli allenamenti. Domenica in casa, in un Del Conero a festa vista la riapertura della Curva Nord, l’Ancona Matelica riceverà la visita del Pontedera.

Prossimo turno di Coppa il 3 Novembre con la Viterbese. «Abbiamo creato tanto, il gol vittoria di Iannoni ci ha dato tanto ma nel primo tempo potevamo andare al riposo con un risultato ancora più ampio. Bisogna ancora migliorare sotto quest’aspetto perché non sempre si riesce a fare una fase di non possesso e di difesa importante come quella che abbiamo fatto. Ho visto una squadra di carattere».

AVELLINO (3-5-2): 1 Pane; 23 Ciancio (1’ st 16 Bove), 5 Sbraga, 6 Scognamiglio (1’ st 28 Silvestri); 2 Rizzo, 20 Carriero, 4 Aloi (1’ st 8 Mastalli), 21 Matera (1’ st 10 De Francesco), 33 Mignanelli; 11 Plescia, 18 Messina. A disposizione: 12 Pizzella, 3 Tito, 9 Gagliano, 19 Maniero, 27 D’Angelo. Allenatore Piero Braglia.
ANCONA MATELICA (4-3-3): 12 Vitali; 33 Noce, 25 Masetti, 5 Bianconi, 3 Di Renzo; 8 Delcarro (11’ pt 26 Ruani, 36’ st 23 D’Eramo), 7 Gasperi, 4 Iannoni; 9 Rolfini (25’ st 18 Faggioli), 17 Moretti, 10 Sereni (35’ st 16 Farabegoli). A disposizione: 1 Canullo, 22 Avella, 14 Tofanari, 15 Sabattini, 20 Vrioni, 27 Papa. Allenatore: Gianluca Colavitto.
ARBITRO: Sig. Mario Saia della sezione di Palermo.
ASSISTENTI: Sig. ri Francesco Valente della sezione di Roma 2 e Francesco Arena della sezione di Roma 1.
QUARTO UOMO: Sig. Dario Di Francesco della sezione di Ostia Lido.
RETE: 8’ pt Iannoni.
NOTE: gara a porte aperte, presente una delegazione ospite; ospiti in divisa rossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio; locali in divisa biancoverde, pantaloncini verdi, calzettoni verdi e portiere giallo; corner 7-4; ammoniti mister Colavitto in panchina, Mignanelli, Silvestri, Moretti Ruani, Rolfini, Gasperi, Matera, Sbraga e Iannoni; recupero 1’ pt, 7’ st.

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