ANCONA – Rientrando a casa scorge una sagoma a terra fra i rifiuti e, temendo il peggio, dà l’allarme. Soccorso in questa maniera un senza tetto, che si era creato un giaciglio per dormire fra i cassonetti e che c’è stato così modo di accompagnare in ospedale, per accertarsi delle sue condizioni e cercare di trovargli una sistemazione.
E’ accaduto la scorsa notte intorno alle 2, quando in via Martiri della Resistenza un residente, di ritorno nella propria abitazione, ha visto poco distante un corpo a terra fra i cassonetti dei rifiuti. Immediata la reazione di spavento e sconcerto del cittadino, che ha lì per lì pensato anche al peggio. In realtà a dormire in quella sistemazione di fortuna era un quarantenne romeno senza tetto, vivo nonostante le condizioni precarie che l’avevano spinto fino a quel punto.
Dopo la chiamata del residente al 118 sul posto è intervenuta la Croce Gialla, che ha soccorso il senza tetto e lo ha accompagnato in ospedale, anche per cercare di trovare un qualche tipo di sistemazione all’uomo.
