Ancona-Osimo

Osimo, in tanti alla rinnovata assemblea di quartiere per parlare dei problemi del centro

Tanti i temi dibattuti, dalla sicurezza urbana alla viabilità, dai parcheggi fino al nuovo sistema di raccolta della differenziata

Il centro di Osimo
Il centro di Osimo

OSIMO – È stata molto partecipata alle grotte del Cantinone l’assemblea del quartiere “Osimo 1 – Versante Nord” convocata dal nuovo Consiglio di Quartiere in risposta alle richieste dei residenti.

«Numerosi sia i presenti, oltre 60, che gli interventi, a testimonianza di una sentita partecipazione dei residenti, già emersa in occasione delle elezioni di quartiere e che fa seguito a una lunga assenza di rappresentanza a seguito della mancata convocazione di nuove elezioni dalla decadenza nel 2020 del vecchio Consiglio – dice il neo presidente di quartiere Jacopo Celentano -. Anche per questo le istanze dei cittadini sono state molte e di varia natura. A partire dall’annoso problema dei parcheggi in centro storico, su cui sono stati proposte diverse iniziative ma anche evidenziata la natura complessa del problema, che risente soprattutto di una mancata programmazione a lungo termine, dovuta alla necessità di rispondere al tempo stesso sia alle difficoltà dei residenti (accentuate dai vari lavori attualmente in corso) che alle esigenze dei commercianti».

I diversi temi trattati

Molto sentiti anche i temi dell’igiene urbana, su cui sono stati raccolti i disagi pratici derivanti dal nuovo sistema di cassonetti in centro storico installati senza sperimentazione, della sicurezza urbana, dei rumori eccessivi (soprattutto da musica e schiamazzi) e del decoro urbano (i residenti hanno denunciato immobili in cattivo stato di manutenzione e negozi vuoti, mura romane sporche, necessità di adottare subito il nuovo regolamento sui dehors, deiezioni di piccioni e cani che affliggono soprattutto i vicoli storici), con la conseguente necessità di approvare un nuovo regolamento di polizia urbana (come fatto da tutti i comuni limitrofi) e ripristinare la stabile presenza dei vigili urbani per effettuare costantemente anche i necessari controlli.

Poi la residenzialità: c’è un rinnovato desiderio di ritorno a vivere in centro, che però dev’essere supportato da politiche incentivanti relative ad affitti, parcheggi, servizi commerciali e spazi socio-culturali, spazi che siano un luogo di incontro e condivisione tra le diverse generazioni che abitano il centro, da giovani e giovanissimi agli anziani. Sono state segnalate le criticità relative all’impianto di risalita chiedendo di garantire e ampliare il servizio non rimandandone la manutenzione, e degli eccessi di velocità nelle vie Cinque Torri, Guazzatore, Pompeiana e Trento.

Il Consiglio di Quartiere rappresenterà in maniera puntuale i problemi e le proposte del quartiere all’Amministrazione Comunale attuale in una riunione che sarà definita a breve, ai capigruppo delle varie parti politiche, e soprattutto alla prossima Amministrazione dopo le elezioni di giugno, sollecitandola a studiare e individuare soluzioni condivise ai problemi emersi, che necessitano di una visione di insieme che non può prescindere dall’ascoltare i residenti.

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