Ancona-Osimo

Offagna, vietato il lancio di palloncini in aria

Leonardo Puliti, referente regionale di Plastic Free Marche e Umbria: «Grazie e complimenti al Comune nella persona del sindaco per l'importante passo verso la sostenibilità»

palloncini
Palloncini (Foto di Artturi Mäntysaari da Pixabay)

OFFAGNA – Il comune di Offagna è il primo marchigiano ad aver emesso l’ordinanza di divieto di abbandonare nastri colorati e lancio di palloncini di gomma o similari riempiti con aria o gas più leggeri dell’aria.

Nel documento si legge: «Vige il divieto sul territorio comunale di imbrattare o lordare il suolo pubblico mediante il rilascio volontario di palloncini, nastri colorati, lanterne cinesi, coriandoli di plastica o di altri dispositivi aerostatici idonei a disperdersi senza controllo nell’ambiente anche in occasione di eventi pubblici, feste private, ricorrenze o manifestazioni, anche sportive».

«Grazie e complimenti al comune nella persona del sindaco per l’importante passo verso la sostenibilità – dice Leonardo Puliti, referente regionale di Plastic Free Marche e Umbria -. Secondo una recente ricerca, i pezzi di palloncini costituiscono l’80 per cento dei rifiuti trovati dentro lo stomaco delle tartarughe marine analizzate. I palloncini sono inoltre al terzo posto tra i rifiuti più pericolosi per uccelli marini, tartarughe e foche».

«Ringraziamo i tanti Comuni che hanno già accolto concretamente il nostro appello, con cui porteremo avanti assieme ai nostri volontari una campagna di sensibilizzazione verso i cittadini e le istituzioni – dichiara il fondatore e presidente di Plastic free onlus Luca De Gaetano –. Per celebrare gli eventi e rendere indimenticabile una giornata senza danneggiare l’ambiente ci sono tante valide alternative: dalle bolle di sapone per i più piccoli all’adozione di una tartaruga per le occasioni più importanti, dalle bandierine di carta alle feste di compleanno sino alla piantumazione di un albero ai funerali».

La multa ammonta da 25 a 150 euro, secondo quanto stabilito dal Regolamento per le norme per la sicurezza urbana e la qualità della vita.

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