ANCONA – La giunta comunale di Ancona questa settimana ha approvato la delibera per l’accordo internazionale fra l’Università Politecnica delle Marche e l’Università di Stanford, in California, con l’intercessione del Comune di Ancona.
A fungere da trait d’union fra i due atenei sarà la musica: da anni, infatti, la Stanford University include fra le sue attività istituzionali un’orchestra, attiva in ambito internazionale, denominata Stanford Wind Symphony; dall’altra parte l’Università Politecnica delle Marche ha visto nascere nel tempo un’importante corale studentesca.
«Questo accordo con una delle più prestigiose università al mondo costituisce un’ottima opportunità di incontro e di contaminazione fra le comunità studentesche», commenta l’assessore all’Università Marco Battino. «Ci auguriamo che la partnership fra il Comune di Ancona, l’Università Politecnica delle Marche e la Stanford University possa essere soltanto l’inizio di un nutrito e proficuo incremento di relazioni accademiche e cittadine internazionali, valide non solo per fare sinergia a livello universitario, ma anche come volano in termini di accoglienza e di incoming. Ritengo che questa collaborazione sia anche un riconoscimento al lavoro finora portato avanti dall’amministrazione comunale e dall’ateneo nella costruzione di una città universitaria autorevole a livello internazionale».
«Siamo orgogliosi di condividere con la Stanford University il nostro impegno per una cultura che abbracci ogni forma di crescita personale e intellettuale. Negli anni abbiamo dato vita ad una solida realtà musicale costituita da una numerosa corale studentesca e la collaborazione con Stanford e il Comune di Ancona si inserisce a pieno titolo nella promozione di attività culturali e musicali di respiro internazionale a beneficio della comunità accademica e di quella locale», dichiara il rettore dell’Università Politecnica delle Marche Gian Luca Gregori. «L’accordo con l’autorevole università americana ci consentirà di realizzare molteplici iniziative di scambio culturale coinvolgendo le comunità studentesche e la cittadinanza, favorendo l’arricchimento culturale reciproco e sostenendo la visibilità delle istituzioni coinvolte e del territorio. Tutto questo in piena attuazione del progetto “Ancona Città Universitaria” volto ad accrescere la vocazione della città come centro culturale di riferimento e dell’Ateneo come polo di formazione integrata che valorizzi la Scienza e l’Arte in tutte le possibili forme».
Ancona ospiterà per la prima volta l’orchestra e alcuni membri dello staff del Dipartimento di Musica di Stanford University dal 18 al 20 giugno 2025. Durante queste tre giornate si intervalleranno workshop, ensemble e un concerto aperto alla cittadinanza. Nelle prossime settimane sarà diffuso il programma completo.
L’accordo con l’università californiana si inserisce all’interno del più ampio progetto “Ancona Città Universitaria2, con cui l’amministrazione comunale intende promuovere la vocazione di Ancona come sede polo culturale di riferimento e quale sede di una delle più prestigiose università italiane.