Ancona-Osimo

Antenne a San Biagio di Osimo, l’Arpam dice sì al monitoraggio

Il sindaco Simone Pugnaloni rende pubblica la risposta di Arpam alla sua richiesta. L’arrivo di una nuova antenna per la telefonia mobile nel quartiere ha fatto scattare la mobilitazione

OSIMO – «Felice di comunicare ai cittadini di San Biagio di Osimo, in particolar modo a coloro che ho incontrato per la questione antenne, che l’Arpam ha risposto positivamente al mio invito. È appena arrivata la risposta che questa farà una campagna mirata di misurazione sia nelle abitazioni private più vicine al posizionamento delle antenne e negli edifici pubblici. Un ringraziamento particolare ad Arpam per aver risposto cosi celermente». È il sindaco Simone Pugnaloni a rendere pubblica la risposta di Arpam alla sua richiesta. L’arrivo di una nuova antenna per la telefonia mobile nel quartiere di recente ha fatto scattare la mobilitazione. La comunità della frazione è molto preoccupata per il possibile impatto, sulla propria salute, dell’installazione di una terza nei pressi delle altre due già presenti. I residenti da parte loro si sono mossi con una raccolta firme.

«L’agenzia ritiene utile in questa fase predisporre nel più breve tempo possibile una campagna di misure puntuali nelle abitazioni potenzialmente più esposte e in eventuali edifici pubblici presenti (ad esempio scuole) a ulteriore conferma dei risultati delle simulazioni e di rassicurazione della cittadinanza», di legge nella missiva dell’Arpam inviata al sindaco. A Castelfidardo invece, dove pure è in corso una protesta e il Consiglio comunale ha appena approvato il nuovo regolamento, la compagnia Iliad ha appena fatto richiesta di idoneità su carta a Comune e Arpam per l’installazione di una nuova infrastruttura per telecomunicazioni in via Donizetti, al cimitero comunale.

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