Ancona-Osimo

«Ho rischiato di annegare, ma sono tornata a riva da sola». Parla Rosanna Vaudetti dopo il malore a Portonovo

Il racconto di Rosanna Vaudetti dopo il malore che l'ha colpita mercoledì mattina, a Portonovo

Rosanna Vaudetti

ANCONA – «Ho rischiato di annegare». Queste le parole di Rosanna Vaudetti, l’amatissima ˈSignorina buonaseraˈ anconetana, colta da malore mercoledì mattina (22 giugno), sulla spiaggia di Portonovo.

La raggiungiamo al telefono mentre si trova al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette: dopo qualche squillo a vuoto, risponde al cellulare con la sua inconfondibile voce e con il garbo che da sempre la contraddistingue: «Caro Nicolò, come stai?». Come sta lei, piuttosto, signora Vaudetti…

Il Conero e Portonovo (foto di Andrea Dignani)

«Ora abbastanza bene, grazie, sono al pronto soccorso, ma ho rischiato di annegare» – racconta –. «Mercoledì mattina, mi trovavo al mare, a Portonovo. Mi sono tuffata e sono svenuta in acqua». Colpa della colazione? «Ma no, non credo. Forse, ho avuto uno shock, probabilmente dovuto alla temperatura dell’acqua. Infatti, quel giorno era davvero fredda e invece sotto l’ombrellone era molto caldo».   

Ma come è successo, precisamente? «Mi ricordo che, appunto, mi trovavo sotto l’ombrellone, sul lettino. Poi, mi sono alzata, sono andata sul bagnasciuga e sono scesa in acqua». Qualche istante dopo, il mancamento: «Ho bevuto acqua, ma dopo lo svenimento sono ritornata a galla da sola, ho raggiunto la riva e la gente mi ha soccorso. Praticamente, ho fatto tutto da sola» – ironizza lei.

Erano circa le 9 quando Rosanna Vaudetti è svenuta in acqua, davanti allo stabilimento di Giacchetti, di cui è affezionata cliente.

Vaudetti spiega che si trovava in spiaggia da sola, quel giorno: «Mia nipote mi avrebbe raggiunto poco dopo. Io, solitamente, arrivo al mare molto presto. Alle 8, sono già lì». La presentatrice ama particolarmente la sua città, a cui è sempre rimasta molto legata: «L’aria di Portonovo e di Ancona mi fa bene. Per questo, trascorro qui l’estate».

A soccorrerla per primi sono stati i bagnanti che si trovavano nei pressi della baia: «Sono tutti amici, è una grande famiglia e sono stati veramente tutti super gentili. Mi hanno adagiato sul lettino e hanno chiamato il 118».

Di lì a poco, sul posto, è giunta un’ambulanza della Croce gialla di Camerano che l’ha trasportata in codice giallo al nosocomio regionale di Torrette, dove si trova per accertamenti.

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