ANCONA- Tra i grandi protagonisti delle ultime giornate, che hanno portato il Cus Ancona Calcio a 5 di Fabio Carletti al terzo posto del campionato di Serie B, c’è sicuramente il laterale brasiliano, ex Urbino, Buldog Lucrezia e Civitanova, Andrè de Sousa che si sta esprimendo su livelli elevatissimi, raccogliendo applausi e ovazioni dal pubblico biancoverde. Determinante la sua prestazione anche nel turno precedente con il Futsal Cobà grandi firme, in cui i dorici hanno impattato 5-5 al termine di un match pirotecnico.
«La partita con il Cobà è stata particolare, ma come tutte le altre – spiega il giocatore in forza al Cus Ancona da questa stagione – Dovevamo fare bene davanti al nostro pubblico, che per noi è un fortino, e ci siamo riusciti. A livello personale l’ho vissuta intensamente perché mi piacciono particolarmente le partite difficili dove a noi giocatori si chiede sempre di più. Posso dirti che per come si era messo il primo tempo (anconetani sotto 0-2 nda) è senz’altro un punto guadagnato, ma se penso che potevamo addirittura vincere nel finale i rimpianti salgono. Nella ripresa abbiamo giocato molto bene e sia il rigore fallito da Sgolastra che il mio tiro libero parato da Moretti potevano determinare un altro esito».
De Sousa e i suoi compagni sono una delle realtà più positive della cadetteria. Il terzo posto rispecchia l’andamento fino a questo momento, figlio di un inizio difficile ma di un ultimo mese e mezzo impeccabile. «Puntiamo dritti sui playoff. Abbiamo un’ottima squadra, una grande società alle spalle e uno staff di primo livello. Con qualche punto in più all’inizio chissà se ora potevamo trovarci lassù a competere per il primo posto…».
