Ancona-Osimo

Caos viabilità A14 e Statale 76. Coltorti: «Tra Albacina e Sassi Rossi fine lavori entro giugno»

In concomitanza con le partenze festive si sono registrati fino a 24 chilometri di code nel tratto autostradale a sud delle Marche. Il presidente della Commissione Lavori Pubblici del Senato fa il punto della situazione

I lavori lungo la Strada Statale 76

ANCONA – Problemi di viabilità lungo la A14. Le partenze per il periodo festivo e i 5 viadotti in cui si circola ad una sola corsia per senso di marcia rischiano di creare nuovi forti rallentamenti alla viabilità stradale. Nella giornata di sabato lungo il tratto autostradale compreso tra Civitanova – Fermo e Fermo – Grottammare si sono registrati lunghi incolonnamenti che hanno toccato addirittura i 24 chilometri di code, anche se in serata si sono ridotti a 6.

Una situazione resa complicata sia a causa dei sequestri da parte della Procura di Avellino  dei viadotti Fosso San Biagio, Campofilone, Vallescura e Petronilla per i guardrail non sicuri, sia perché nel tratto a sud dell’A14 si viaggia ancora a due corsie dal momento che la terza corsia termina a Porto Sant’Elpidio.

Insomma una situazione complicata, ma quando finirà? Lo abbiamo chiesto al senatore Mauro Coltorti, presidente della Commissione Lavori Pubblici del Senato.

«Lo Stato torna a fare il suo dovere ed impone alle società concessionarie i controlli estremamente necessari per evitare di assistere ad altri incidenti mortali. Purtroppo l’incuria passata della società Autostrade che doveva controllare e non lo ha fatto, si ripercuote direttamente sulla viabilità e dunque sulla salute dei cittadini ed infine sulle loro tasche. Si paga infatti un pedaggio a fronte di un tragitto che non è affatto più rapido come dovrebbe essere. Abbiamo sollecitato a più riprese la società ma i lavori devono essere fatti a regola d’arte altrimenti sarebbero inutili. Continueremo a pressare i concessionari per porre termine ad una situazione che sta diventando surreale e per taluni aspetti anche grottesca. Tutti i portavoce del Movimento 5 Stelle seguono con attenzione la vicenda e sono al corrente dei disagi in cui incorrono naturalmente anche i parlamentari dell’area come Giorgio Fede, Roberto Cataldi e Mirella Emiliozzi».

Altro nodo viario la Strada Statale 76 direttrice Perugia-Ancona ancora da ultimare. «Anas ha fatto sapere che i lavori sono conclusi per l’87%. Finalmente il tratto tra Fossato di Vico e Cancelli ha visto la sua apertura al traffico in configurazione quattro corsie proprio in questo mese di dicembre».

Resta ancora molto complicata la viabilità nell’area di Fabriano e nel tratto appenninico tra Albacina e Serra San Quirico, dove nelle giornate di maggior traffico, in entrambi i sensi di marcia si assiste spesso a code, incidenti e disagi. Insomma un calvario che dura ormai da anni. «Anas ci ha dato garanzie che i lavori subiranno un’accelerata nel 2020: l’obbiettivo è togliere definitivamente dal pantano in cui si trova la Statale 76. Tra Albacina e la galleria dei Sassi Rossi si cercherà di concludere i lavori entro giugno, per poi completare il resto. La condizione di disagio che crea l’attuale situazione per tutto l’entroterra è gravissima. Vigileremo e faremo da pungolo perché nel 2020 si possa ovviare a questo caos in via definitiva. Con Anas su scala nazionale nell’ultimo anno abbiamo raggiunto ottimi risultati, l’auspicio tra 12 mesi è di poter raccontare la fine di un incubo».

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