ANCONA – Le raffiche di vento che hanno colpito il territorio marchigiano dal pomeriggio di ieri fino alla serata, hanno tenuto impegnate le squadre dei vigili del fuoco in numerosi interventi. Alberi e rami caduti sulla sede stradale, pali della linea telefonica che hanno ceduto sotto le raffiche del vento, persiane pericolanti, in tutto si contano 160 interventi, la maggior parte lungo la costa e la collina dell’anconetano.

Ad Ancona e Senigallia le fiamme rosse sono intervenute per alberi caduti su alcune auto, fortunatamente senza conseguenze per gli automobilisti. Sferzate dal vento sono state soprattutto le zone del senigalliese, dello jesino, del filottranese e il capoluogo marchigiano. Complessivamente nella provincia di Ancona si contano 80 interventi.

Ad Orciano, nel pesarese, i vigili del fuoco nella serata di ieri sono intervenuti presso una abitazione colpita da un grosso albero. L’edificio è stato evacuato in via precauzionale non potendo effettuare nell’immediato le verifiche sulla stabilità del solaio, visto che l’intervento è avvenuto quando era ormai già buio e il maltempo aveva causato una interruzione alla linea elettrica. Nel pesarese si contano circa 50 interventi dei vigili del fuoco e una trentina nel fermano.

Oggi dal punto di vista del tempo si prospetta una giornata più tranquilla e senza allerte meteo. Tuttavia, potranno ancora verificarsi «precipitazioni sparse che localmente potranno anche assumere carattere di rovescio o temporale» spiega Stefano Sofia, meteorologo della Protezione civile regionale. Il passaggio della perturbazione ha fatto scendere le temperature che ad Ancona sono passate dai 27 gradi di ieri ai 18 di questa mattina (ore 5), con un calo di 9 gradi.