Ancona-Osimo

Vaccinazione personale scolastico, oltre 20mila prenotazioni. Tutto quello che c’è da sapere

Docenti e personale ata hanno iniziato a prenotarsi dalle 8 di questa mattina. Le vaccinazioni prenderanno avvio il 1 marzo nei 15 punti vaccinali della regione. Qualche polemica sui ritardi per gli over 55

Doctor withdrawing medication from Coronavirus vaccine tube

ANCONA – Si sono aperte questa mattina alle 8 le prenotazioni della campagna vaccinale contro il covid-19 dei docenti marchigiani che prenderà il via da lunedì primo marzo. Ed è subito corsa al vaccino, sono infatti oltre 20mila le persone che si sono già prenotate (dato alle 15 di oggi 27 febbraio).

Un appuntamento molto atteso visto che il virus sta galoppando nelle Marche spinto in alto dalla variante inglese. Da oggi nella nostra regione sono chiuse le scuole superiori, poste con ordinanza regionale in dad al 100%, mentre nell’Anconetano e nel Maceratese, sono in didattica a distanza anche le seconde e le terze classi delle scuole medie.

Il provvedimento è stato disposto dal governatore Acquaroli in base ai dati epidemiologici delle Marche dai quali emerge una maggiore diffusione del virus negli studenti di età compresa tra 11-13 anni e tra 14-18 anni. A potersi prenotare, stando a quanto comunicato ieri dalla Regione, sulla piattaforma delle Poste e al numero verde 800.009966, è il personale scolastico fino a 55 anni di età. 

Un dato che ha suscitato polemiche con il consigliere regionale del Pd Antonio Mastrovincenzo che va all’attacco e fa notare che «da giorni, l’Agenzia Italiana del Farmaco, aveva validato il vaccino AstraZeneca anche per tutto il personale dei servizi pubblici fondamentali fino a 65 anni. E così solo oggi i dirigenti scolastici si sono precipitati a comunicare questa variazione a metà mattinata ai loro docenti con più di 55 anni che hanno potuto trovare posto solo da aprile in poi. E quelli tra i 65 e 67 anni sono comunque rimasti esclusi dalla prenotazione». 

L’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini specifica che «i dati inviati la scorsa settimana riguardano solo coloro che non superano i 55 anni, in quanto fino a pochi giorni fa Aifa riteneva che AstraZeneca non coprisse gli over 55. Nei giorni seguenti c’è stata una revisione. Infatti Aifa, successivamente, ha validato il vaccino per tutto il personale dei servizi pubblici fondamentali fino a 65 anni, determinando la necessità di un adeguamento dei dati inseriti nel sito delle Poste».

Precisa però che «le prenotazioni del personale tra 55 e 64 anni di età entrano ugualmente» anche perché il Ministero ha trasmesso nella serata di ieri, venerdì 26 febbraio, gli elenchi del personale scolastico docente e non docente nella fascia d’età 55 – 64 anni che sono stati subito caricati nella piattaforma di prenotazione. 

L’assessore aggiunge che «tutti coloro i quali si prenoteranno verranno vaccinati con AstraZeneca, anche se il preannunciato taglio nelle forniture, potrebbe determinare un qualche rallentamento non ancora preventivabile nelle dimensioni concrete».

Per quanto riguarda il personale delle università, tutti e 4 gli Atenei marchigiani (Ancona, Macerata, Urbino e Camerino) procederanno autonomamente con la vaccinazione del proprio personale, quindi non dovranno procedere alla prenotazione del vaccino. Per quanto riguarda gli educatori delle scuole comunali, la Regione sta ancora ricevendo gli elenchi con i nominativi da parte dei Comuni che a breve saranno caricati nel sistema di prenotazione. Qui i dettagli per la prenotazione.

Saltamartini precisa inoltre che la vaccinazione di insegnanti e personale ata sta precedendo quella delle persone con disabilità e patologie perché, «le persone fragili devono essere vaccinate con Pfizer che allo stato attuale non garantisce la fornitura necessaria anche per loro, oltre a quella necessaria per le persone con più di 80 anni».

«I nostri punti vaccinali somministrano 3.000 vaccini al giorno prosegue – , ma hanno una potenzialità per arrivare a 10.000. Se dovesse giungere la fornitura, siamo in grado di aprire in tempo reale altre corsie per queste persone. Tuttavia è bene precisare che per chi segue terapie o è in cura nelle strutture ospedaliere o territoriali, la vaccinazione sarà operata a cura di queste strutture sanitarie. AstraZeneca, invece, è il vaccino che è stato individuato per coprire il personale dei servizi pubblici (insegnanti, forze armate e di polizia, magistrature e simili)».

COME PRENOTARE LA VACCINAZIONE CONTRO IL COVID
Si può prenotare tramite il portale di Poste Italiane, https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it e il numero verde 800.009966 (attivo eccezionalmente questo fine settimana, sabato 27 e domenica 28, e poi dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18). Per la prenotazione del vaccino sono a disposizione anche i 242 Atm Postamat (sarà sufficiente inserire la tessera sanitaria, digitare i dati richiesti in modo semplice e veloce e ritirare il promemoria con i dettagli della prenotazione) e anche la rete dei portalettere (il postino attraverso l’apposita funzione “prenotazione vaccini” sviluppata per il dispositivo palmare, verificherà le disponibilità in base al Cap (codice di avviamento postale). 

Al momento della vaccinazione, insieme al personale sanitario, saranno compilati alcuni moduli (scheda anamnestica, modulo di consenso e trattamento dei dati personali e nota informativa) che si possono scaricare e stampare dal sito dell’Asur Marche o sul portale di prenotazione di Poste Italiane. I moduli sono comunque disponibili nei punti vaccinali. Al momento della prima vaccinazione, sarà comunicato il giorno per la somministrazione della seconda dose.

 
 

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