Ancona-Osimo

Unione Sindacale di Base, Oss idonei ai concorsi manifestano davanti alla Regione

Mentre in Aula era in corso una seduta del Consiglio regionale, gli Oss hanno chiesto assunzioni stabili, rivendicazioni espresse alla dirigente del Dipartimento Salute della Regione, che ha ricevuto una delegazione Usb

ANCONA – Mobilitazione del sindacato Usb (Unione Sindacale di Base) davanti a Palazzo Lopardi, sede della Regione Marche, dove gli idonei ai concorsi per la sanità hanno manifestato per chiedere lo sblocco e lo scorrimento delle graduatorie. Mentre in Aula era in corso una seduta del Consiglio regionale, gli Oss hanno chiesto assunzioni stabili, rivendicazioni espresse alla dirigente del Dipartimento Salute della Regione, Paola Cercamondi, che dopo il presidio ha ricevuto una delegazione Usb.

Con la graduatoria Oss prossima alla scadenza (agosto 2023), gli operatori temono lo stesso destino degli infermieri idonei ai concorsi, la cui graduatoria è già scaduta il 5 marzo di quest’anno. Il delegato Usb Ascoli Piceno Mauro Giuliani parlando con i giornalisti ha voluto ricordare la protesta del 22 febbraio sempre davanti alla sede della Regione, rimarcando che «nonostante la manifestazione e le varie sollecitazioni» a convocare un tavolo tra Unione Sindacale di Base e l’assessore «non siamo mai stati chiamati. Nel frattempo siamo riusciti con la mobilitazione degli idonei a far passare una mozione» in Consiglio regionale per impegnare la giunta a sollecitare il governo a prorogare le graduatorie in scadenza a livello nazionale.

«A tutt’oggi – ha detto – non c’è stata alcuna risposta», da qui la protesta per «sapere dall’assessorato e dalla giunta regionale che cosa hanno fatto, cosa è stato detto e se hanno avuto un incontro con il governo. Nel frattempo hanno fatto scadere la graduatoria degli infermieri e ci sono un migliaio di infermieri in graduatoria che sono scaduti». Giuliani ha puntato il dito contro la precarizzazione del lavoro.

Scaduta la graduatoria di idonei «con 1.200 persone, infermieri» e «ci risulta che continuano a chiamare tempo determinato attingendo dalla graduatoria, sia personale infermieristico che Oss». Secondo Isabella Lezzerini, Oss abruzzese, «la sanità nelle Marche e a livello nazionale è al collasso» per questo chiedono la proroga e lo scorrimento della graduatoria degli Oss che conta 1.995 idonei. «Rivediamo il fabbisogno – ha detto – perché gli ospedali sono al collasso, la carenza di personale c’è e anche i casi di malasanità dovuti alla carenza di personale».

«Non siamo per nulla soddisfatti delle risposte avute dalla dirigente – fanno sapere dall’Usb dopo l’incontro in Regione – e per questo chiederemo un ulteriore tavolo di confronto con l’assessore che oggi era impegnato in consiglio regionale».

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