Ancona-Osimo

Duomo da visitare, Forte Altavilla il luogo del cuore: ecco le scelte degli anconetani

Concluso il sondaggio sottoposto alla popolazione, che ha risposto sui posti che i cittadini farebbero visitare ad un turista. Presentato anche il logo per Ancona destinazione turistica

Marasca, Mancinelli, Giorgetti, un momento della conferenza al Passetto

ANCONA – Il Duomo indicato nella categoria delle esperienze imperdibili e tra i monumenti da visitare. Plebiscito per il Forte Altavilla, nettamente il più votato nell’ambito dei ‘luoghi del cuore’. Il Comune di Ancona ha pubblicato l’esito del sondaggio lanciato online nelle scorse settimane (che rientra in uno dei passaggi del pacchetto Ancona Turismo 2021): sono state più di 1.700 le persone che hanno risposto all’appello dell’amministrazione, indicando quali posti porterebbero a visitare ai turisti, se fossero chiamati ad immedesimarsi in «guide cittadine».

Dal questionario sottoposto alla popolazione è emersa un po’ tutta la città di Ancona, da gustare in ogni sua sfaccettatura: le albe e i tramonti tra mare e collina, le passeggiate sotto le stelle nei luoghi più conosciuti, ma anche nei luoghi meno usuali. Conseguenza naturale, i luoghi più amati dagli anconetani sono stati quelli più consigliati: in testa il Duomo, seguito dal Passetto, da Portonovo, dal parco del Cardeto, dal Monte Conero, dal Forte Altavilla e dal Porto Antico; il luogo del cuore per eccellenza è però il Forte Altavilla, seguito dal parco del Cardeto, da Portonovo, dalla Lanterna rossa, dalle Grotte del Passetto, dal Porto antico e tra i monumenti da visitare i più segnalati sono Duomo, Passetto, Forte Altavilla, la Mole, la Chiesetta di Portonovo e il Porto antico. Scorrendo però la lista si allarga e ognuno ha proposto in maniera personalizzata in base alle proprie conoscenze e preferenze, dando misura di una città da scoprire, curiosare e visitare in ogni angolo. Anche quelli più nascosti.

C’è, ovviamente, tanto mare, visto dall’alto, o costeggiato a piedi o con un’escursione in barca: la Grotta Azzurra e tutte le Grotte del Passetto, la Scalaccia, Portonovo con la sua natura, la chiesetta, il molo, ma anche Palombina, la “molteplicità” dei porti, dalla Marina dorica al Porto pescherecci, il Porto turistico, la Mole, il Porto antico con la Lanterna Rossa. E poi i parchi, i sentieri e i “belvederi”: Casanova, Neruda, Lisi, ma anche il Fornetto e Posatora, e molti monumenti preziosi, insieme con luoghi del cuore inediti. Chi dovrà tradurre tutto questo sul portale ufficiale del turismo della città di Ancona avrà letteralmente una miriade di consigli per i visitatori: gli anconetani non hanno dimenticato nulla, ricordando, ad esempio, anche il Museo del Giocattolo, la Vecchia Pesca di Torrette, le “casematte” della Cittadella.

«Questa è una città sempre più appassionata e pronta ad aprirsi – ha commentato a margine l’assessore a Turismo e Cultura Paolo Marasca -. Quando 4.300 cittadine e cittadini firmano la petizione per Ancona2022, e quando quasi 2mila partecipano al sondaggio su Destinazione Ancona, significa che tutti stiamo andando nella stessa direzione, con passione e voglia di partecipare».

Logo Ancona tourism

Ai primi di giugno, intanto, sarà presentato il portale del turismo del capoluogo dorico. A curare il sito è l’azienda Vanilla Marketing, che ha anche concesso in anteprima il logo destinato al marketing turistico della città. «Un logo – hanno spiegato i professionisti – in linea con le necessità comunicative di Ancona destinazione turistica: da subito racconta come la città sia ricca di monumenti, attrazioni, luoghi da scoprire, eventi e natura». Da domani poi sarà aperta l’edicola per i servizi turistici, vale a dire il punto IAT collocato in piazza Roma: sarà aperta 7 giorni su 7, comprese le festività, dalle 10 alle 19.

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