Ancona-Osimo

Ancona, truffa del falso avvocato: nel mirino due anziani che consegnano soldi e gioielli

Due i casi nelle ultime ore. Consegnati soldi in contanti, gioielli in oro e pietre preziose e in un caso un bancomat

ANCONA – Nel pomeriggio di ieri (lunedì 12), le volanti sono intervenute sia in zona viale della Vittoria sia in via Benedetto Croce. Qui infatti erano state segnalate due truffe ad anziani, attuate con la modalità del falso avvocato che chiama informando le vittime del raggiro (in questo caso una donna del 1938 ed un’altra del 1941) che il loro figli/e, è stato coinvolto in un incidente. E chiedendo denaro per pagare un presento risarcimento.

La Polizia di Stato, da sempre accanto alle fasce deboli, invita i cittadini a parlare con i propri anziani, familiari, vicini di casa, per metterli in guardia da possibili raggiri. Bastano pochi consigli per aiutare a difendersi.

 Nel periodo estivo, il pericolo di truffe ai loro danni è maggiore a causa del parziale svuotamento delle città. Le persone anziane sono quelle che rimangono più sole. In entrambe le circostanze le vittime sono state contattate telefonicamente, hanno fornito indirizzo alla truffatrice giunta sul posto, che si è finta la segretaria dell’avvocato, consegnandole oltre 1000 euro in contanti per ciascuno episodio, insieme a monili e gioielli in oro e pietre preziose. In un caso un bancomat e pin, dovendo poi i familiari della parte lesa procedere anche al blocco della carta.

La Questura di Ancona, nell’ottica di contrastare le più comuni modalità di approccio truffaldino nei riguardi degli anziani, con la collaborazione della Confartigianato, ha ideato una brochure.

Nei prossimi giorni personale della Polizia di Stato, sia in città che in provincia, grazie alla collaborazione del personale dei Commissariati P.S. organizzerà incontri rivolti a sensibilizzare le persone anziane a difendersi da queste condotte criminali, a chiedere subito aiuto e conforto anche chiamando il 112 NUE, oppure un parente o un amico per confrontarsi prima di aprire la porta ad estranei.

 Il questore di Ancona: «L’attività di sensibilizzazione rappresenta una risposta efficace, nella convinzione che gli anziani abbiano bisogno di prendere cognizione e riflettere in ordine alle variegate problematiche, attinenti alla loro sicurezza».

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