Ancona-Osimo

Trofeo del Monte Conero e anniversario della Croce Gialla: ad Ancona weekend fra motori, docufilm e solidarietà

Il 29 e 30 ottobre appuntamento con il Trofeo del Monte Conero, i 122 anni della Croce Gialla e il docufilm pluripremiato "Gli anni folli della velocità, vite straordinarie" del regista Gabriele Ogiva

Da sinistra Gabriele Ogiva, Franco Casamassima

ANCONA – Storia, passione per i motori e solidarietà si fondono insieme nella due giorni che vede ad Ancona la 16esima edizione del Trofeo del Monte Conero (Memorial Sauro Stacchi), la celebrazione dei 122 anni dalla fondazione della Croce Gialla di Ancona e, ciliegina sulla torta, la proiezione al Teatro Ridotto delle Muse di Ancona del docufilm pluripremiato ‘Gli anni folli della velocità, vite straordinarie’ del regista Gabriele Ogiva.

Le date da segnare sul calendario sono quelle del 29 e 30 ottobre, quando il corteo di auto storiche e sportive, nell’ambito del Trofeo promosso Club Auto Moto Storiche di Ancona, con partenza da Sirolo (in piazza Vittorio Vento alle 11 di sabato 29 ottobre) si snoderà lungo i pendii del Conero per poi eseguire prove di abilità. Da Monte Conero, i veicoli d’epoca, partiranno alla volta di Porto Recanati, per poi dirigersi a Loreto per una tappa della città mariana, prima di partire per Camerano.

Da Camerano il corteo scenderà verso il quartiere di San Germano per dirigersi verso il Poggio e verso Portonovo dove si terrà una nuova sessione delle prove di abilità che si concluderanno presso il parcheggio scambiatore di Portonovo. La giornata di sabato si chiuderà ad Ancona con le auto che faranno sfoggio della loro bellezza in piazza Roma per poi spostarsi al Teatro Ridotto delle Muse per la proiezione del docufilm ‘Gli anni folli della velocità, vite straordinarie’ aperto a tutta la cittadinanza.

Alfa Romeo 1900 ss

Un trofeo che «è il fiore all’occhiello» del sodalizio tra il Club e la Croce Gialla di Ancona ha sottolineato il presidente del Club Auto Moto Storiche di Ancona, Franco Casamassima, il quale ha spiegato che a prendervi parte saranno una quarantina di auto, alcune delle quali vere ‘chicche’ come la Alfa Romeo 1900 ss, una auto «rarissima, appartenente ad un socio del Club» dal grande valore.

Non solo le auto storiche, davanti al Ridotto delle Muse si potranno ammirare anche i mezzi di soccorso storici della Croce Gialla di Ancona, come «un mezzo Volkswagen degli anni ’60 restaurato» e una Fiat 238 risalente agli anni ’80» spiega il direttore della Croce Gialla Ancona, Sauro Giovagnoli, sottolineando la stretta collaborazione esistente con il Club che ha offerto corsi di guida sicura ai conducenti della ambulanze della Croce Gialla d Ancona.

Una iniziativa che consentirà anche di compiere un gesto di solidarietà verso la pubblica assistenza, in prima linea nei soccorsi e nei servizi offerti alla città in ambito d soccorso e sanitario.

La giornata di domenica vedrà il Trofeo partire alle 9,30 da Piazza Roma, per una tappa alla mostra ‘Cose dell’altro Mondo! Da Monet a Wharhol’, per poi dirigersi al porto antico alle 11,30 e terminare con la tappa gastronomica a Marina Dorica, presso la Lega Navale, dove si svolgeranno le premiazioni. Il Trofeo vedrà anche la presenza di Alberto Scuro presidente nazionale del Club Auto Moto Storiche.

Il registra del docufilm Gabriele Ogiva ha rimarcato che la pellicola racconta attraverso la storia di una famiglia anconetana, la voglia di rinascita che ha segnato gli anni del dopo guerra. Un docufilm che contiene filmati inediti attraverso i quali si possono rivedere tratti della città che non esistono più o ad esempio l’ascensore del Passetto in costruzione. Nella pellicola, oltre alle immagini della Mille Miglia, è immortalato anche un matrimonio del 1932 celebrato al Duomo di San Ciriaco con il corteo di auto per le vie del centro.

Insomma un modo per recuperare un passato, che catapulta indietro di 100 anni. Ogiva ha raccontato che il docufilm contiene una pellicola da 8millimetri trovata in un fustino del detersivo da una famiglia del capoluogo che ha deciso di donarla al giovane regista il quale ha saputo realizzarne un capolavoro, con un paziente lavoro di restauro, iniziato nel 2012 e ultimato nel 2020. Una proiezione da non perdere per recuperare fotogrammi di un passato in cui l’entusiasmo per la fine del conflitto faceva intravedere la speranza di un futuro di ripresa e sviluppo.

Auto epoca (Club Auto Moto Storiche di Ancona)

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