Ancona-Osimo

Stop ai voli per Barcellona, Bucarest e Vienna. Acquaroli: «Milano, Roma e Napoli garantiti fino al 1° ottobre 2024»

Il governatore delle Marche lo ha annunciato sulla sua pagina Facebook con un post. I voli avevano preso avvio il 1° ottobre

L'aeroporto di Ancona

ANCONA – «Nel pomeriggio di oggi Aeroitalia, società che si è aggiudicata la gara pubblica per la continuità territoriale e che gestiva anche due voli settimanali da Ancona per Vienna, Bucarest e Barcellona, ha annunciato che dal 13 novembre interromperà le rotte per queste tre ultime destinazioni europee mentre ha garantito la continuità territoriale per Milano, Roma e Napoli fino al 1 ottobre 2024. Prendendo atto di questa decisione, chiariamo che si tratta di una scelta commerciale unilaterale dell’azienda, che non avrà ripercussioni sulla continuità territoriale». Così in un post sulla sua pagina Facebook il governatore Francesco Acquaroli.

«Per quanto concerne le rotte estere – aggiunge Acquaroli – vogliamo annunciare che nelle scorse settimane è stato firmato un protocollo d’intesa con Ryanair per la promozione del territorio marchigiano nei prossimi anni. Dispiaciuti per la notizia appresa, continueremo comunque a lavorare affinché l’Aeroporto delle Marche continui a crescere in maniera seria e costante». I voli per Bucarest, Barcellona e Vienna avevano preso avvio il 1° ottobre.

Sulla vicenda sono intervenuti anche ATIM e Ancona International Airport. «ATIM ed Ancona International Airport prendono atto della decisione unilaterale della compagnia aerea Aeroitalia di interrompere dal prossimo 13 Novembre i collegamenti internazionali per Barcellona, Bucarest e Vienna – si legge nella nota stampa congiunta -. I voli in questione hanno registrato tra l’altro ottimi riempimenti fin dalla loro attivazione lo scorso 01 ottobre. Le relazionali tra ATIM ed Aeroitalia avevano l’obiettivo di promuovere la regione Marche su alcuni mercati nazionali ed internazionali coerentemente agli sviluppi delle direttrici di traffico implementate dall’aeroporto di Ancona. Tuttavia le negoziazioni tra ATIM ed Aeroitalia non sono giunte ad una conclusione positiva pur avendo ATIM presentato delle proposte in linea con la normativa vigente in termini di promozione e di comunicazione del territorio. I voli di continuità territoriale per Roma, Milano Linate e Napoli non sono in discussione in quanto regolati da una gara nazionale e da un regolamento Enac».

La nota prosegue: «Cogliamo l’occasione per comunicare che sono in corso trattative con primarie compagnie aeree internazionali per garantire collegamenti da/per importanti mercati europei tra cui Spagna e Grecia. Al contempo esprimiamo la nostra soddisfazione per il grande lavoro di sistema che ha portato alla firma proprio in questi giorni di un protocollo d’intesa tra ATIM e Ryanair per la promozione del territorio marchigiano. Tale attività segue i grandi sforzi dell’aeroporto di Ancona che ha altresì siglato una lettera di intenti con il vettore irlandese per implementare nuove rotte internazionali nei prossimi 5 anni. Le prime destinazioni per il 2024 saranno annunciate congiuntamente il prossimo mese di novembre. Questo accordo – conclude la nota – con la più grande compagnia aerea europea permetterà un grande sviluppo turistico da/per la regione Marche ed un importante riposizionamento strategico dell’aeroporto di Ancona».

Pd in polemica

La segretaria regionale del Pd Chantal Bomprezzi in un post sulla sua pagina Facebook parla di «un ulteriore fallimento e una figuraccia internazionale del governo Acquaroli, visto che le rotte erano state annunciate in pompa magna giusto lo scorso agosto. Intanto la Meloni domani approda nelle Marche. Speriamo che, come noi marchigiani, potrà essere rassicurata sul punto».

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