Ancona-Osimo

Ancona, aveva spruzzato spray urticante al centro commerciale: foglio di via e avviso orale per una 55enne

La donna aveva creato il caos all'interno di un centro commerciale: nel tentativo di asportare della merce aveva dolosamente utilizzato dello spray urticante contro un dipendente ed un addetto alla sicurezza

La Questura di Ancona
La Questura di Ancona

ANCONA – Immediata e decisa la risposta del Questore Capocasa dopo l’episodio che ha visto protagonista una donna, italiana di circa 55 anni, che tre giorni fa aveva creato il caos all’interno di un centro commerciale: nel tentativo di asportare della merce aveva dolosamente utilizzato dello spray urticante contro un dipendente ed un addetto alla sicurezza.

Nella giornata di ieri 8 aprile, a seguito dell’istruttoria della Divisione Anticrimine della Questura di Ancona, il Questore Capocasa ha firmato una doppia misura di prevenzione per la donna. Nello specifico, a suo carico si annoverano diversi precedenti specifici per reati contro la persona e contro il patrimonio. In considerazione delle modalità utilizzate e dei suoi precedenti la donna è stata ritenuta socialmente pericolosa, in grado di creare allarme sociale e di commettere ulteriori reati della stessa specie.

Per lei è scattata la misura del Foglio di Via Obbligatorio con il quale il Questore le ha ordinato di lasciare il territorio comunale di Ancona e le ha contestualmente vietato di fare ingresso per un periodo di due anni. Avvisandola che la violazione della misura comporta la reclusione da sei a diciotto mesi ed una multa fino a 10.000 euro.

Ma non solo, in considerazione della sua propensione alla commissione di tali delitti e della sua pericolosità sociale, il Questore ha firmato nei suoi confronti anche la misura di prevenzione dell’Avviso Orale. Con tale misura la donna viene invitata a cambiare immediatamente condotta di vita ed al contempo viene avvertita che l’inadempienza di tale misura comporta l’applicazione di una più grave.

Il Questore di Ancona: «E’ fondamentale dare immediata risposta a tali fenomeni affinché possano non ripetersi più ed affinchè la nostra Provincia sia vivibile, civile e scevra da tali episodi».

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