Ancona-Osimo

Ancona, rubavano dai veicoli posteggiati: arrestati tre giovani

Nel corso della notte la Sala Operativa della Questura ha inviato le Volanti sul posto dopo aver ricevuto una segnalazione relativa a tre uomini che stavano tentando di aprire alcuni veicoli in sosta lungo la strada

La Questura di Ancona
La Questura di Ancona

ANCONA – Tre giovani sono stati arrestati dai poliziotti della Questura di Ancona dopo essere stati sorpresi nel capoluogo in via Fazioli mentre rubavano dai veicoli posteggiati. Nel corso della notte la Sala Operativa della Questura ha inviato le Volanti sul posto dopo aver ricevuto una segnalazione relativa a tre uomini che stavano tentando di aprire alcuni veicoli in sosta lungo la strada.

I tre sono stati individuati in via Maratta, mentre si nascondevano dietro un veicolo posteggiato: uno dei ragazzi era accovacciato tra la portiera aperta e il battitacco dell’auto ed era con il busto completamente all’interno del veicolo. Alla vista dei poliziotti hanno tentato la fuga, due in direzione Passetto e uno in direzione di piazza Don Minzoni.

Uno degli agenti si è messo subito all’inseguimento in direzione Passetto, riuscendo a fermarne uno, che nel frattempo si era sbarazzato, lanciandole a terra, di una pinza e una chiave per raccordi a compressione. Dopo una breve colluttazione, nella quale l’agente riusciva ad evitare un pugno che il fuggitivo provava a sferrargli, il ragazzo è stato bloccato.

Nel frattempo, altri due poliziotti si erano messi all’inseguimento dell’altro fuggitivo in direzione Passetto. Uno degli agenti riusciva a tagliargli la strada con l’auto, mentre l’altro lo chiudeva da dietro, riuscendo a bloccarlo. Il ragazzo, una volta raggiunto, tentava di divincolarsi ma senza successo.  

Assicurati i primi due fuggitivi, i poliziotti li hanno identificati come un ragazzo italiano di 18 anni con pregiudizi di Polizia per truffa, porto abusivo di armi, violazione della normativa in materia di sostanze stupefacenti, lesioni, minaccia e oltraggio, e uno ungherese di 19 anni con pregiudizi di Polizia per resistenza, danneggiamento, ricettazione e porto abusivo di armi.

Gli uomini delle Volanti si sono messi alla ricerca anche del terzo soggetto. I due ragazzi fermati hanno ammesso gli atti criminosi e offerto il loro aiuto agli operatori per trovare il loro amico, chiamandolo e dandogli appuntamento in piazza Roma. Uno dei poliziotti, vedendo che il giovane non era presente in piazza Roma, si è diretto verso corso Stamira dove, affacciandosi in via Villa Franca, ha notato il fuggitivo fermo nelle vicinanze di due vasi da siepe.

Segnalata la presenza del ricercato, il giovane è stato fermato in corso Stamira. Successivamente è stato identificato come cittadino brasiliano di 18 anni con pregiudizi di Polizia per furto aggravato e incendio. Gli agenti hanno recuperato un cacciavite che il ragazzo aveva all’interno della tasca del giubbotto. Altri agenti hanno individuato le quattro auto scassinate e rintracciato i legittimi proprietari.

I ragazzi sono sottoposti a perquisizione personale, all’esito della quale venivano rinvenuti e sequestrati due cacciaviti, una pinza in acciaio, un carica batterie di colore bianco, una chiave per raccordi in acciaio, due paia di guanti, due power bank, un cavo usb, un telefono cellulare e un paio di occhiali da sole, oggetti di cui i giovani non sapevano giustificare il porto e il possesso.

Terminati gli accertamenti, i ragazzi sono stati tratti in arresto per i reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Questa mattina, all’esito dell’udienza, l’arresto è stato convalidato.

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