Ancona-Osimo

Ancona, riaperti i servizi comunali per la prima infanzia

In totale saranno 521 i bambini anconetani accolti nei nidi, di cui venti, dai 24 ai 36 mesi, nella sezione Primavera "L'Isola di Elinor"

ANCONA – Anche i più piccoli tornano a scuola, o meglio al nido. Sono stati riaperti dal Comune di Ancona i servizi comunali per la prima infanzia e relativi all’anno educativo 2023/24, in funzione dallo scorso venerdì 8 settembre. Nella prima settimana si svolgeranno l’inizio ambientamento per i bambini nuovi iscritti del gruppo 1 (dai 3 ai 12 mesi) e per i bambini della sezione Primavera (dai 24 ai 36 mesi), e la riaccoglienza per i bambini che già frequentavano il gruppo 2 (13-23 mesi) e gruppo 3 (24-36 mesi). Tutti i servizi funzioneranno fino alle 14.30. Da mercoledì 13 settembre nei servizi, dove previsto, sarà reintrodotto l’orario di funzionamento pomeridiano, fino alle 16 o alle 16.30 o alle 17.30. Da lunedì 18 settembre inizio ambientamento per i bambini nuovi iscritti del gruppo 2 e del gruppo 3. È prevista l’attivazione del servizio Nido Estate per le prime tre settimane di luglio 2024 con orario fino alle 14.30.

Saranno in totale 521 i bambini accolti nei servizi per la prima infanzia, con la distinzione dell’offerta educativa secondo le diverse necessità organizzative delle famiglie, e cioè 13 nidi di infanzia di cui nove in affidamento, con una ricettività di 501 bambini, una sezione Primavera “L’Isola di Elinor” per bambini dai 24 ai 36 mesi e con ricettività di venti posti.

I nuovi iscritti saranno così suddivisi: 19 Agrodolce, 19 Aquilone, 22 Arcobaleno, 17 Babylandia, 13 Chicco di Grano, 22 Lo Scarabocchio, 18 Orsacchiotto, 14 Paperino, 34 Papaveri e papere, 9 Pollicino, 24 Primo Incontro, 9 Raperonzolo, 31 Stella Stellina, 20 Isola di Elinor (sezione Primavera). L’attività “tempo per le famiglie” è ripartita anch’essa venerdì 8 settembre e terminerà il 30 giugno 2024, il servizio è aperto a 26 coppie bambino-adulto. Riguardo alle rette di frequenza, per l’anno educativo 2023/24 restano invariate le quote di partecipazione delle famiglie al costo dei servizi prima infanzia già applicato per gli anni educativi precedenti. Le rette vanno da un minimo di 112 euro mensili per i redditi più bassi e per la frequenza fino alle 14.30 ai 450 euro mensili per i redditi più elevati e per la frequenza fino alle 17.30.

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