Ancona-Osimo

Insiste per relazione sessuale con amica, per un 70enne scatta l’ammonimento

Vittima una donna di 60 anni della provincia di Ancona che da un paio di anni era amica dell'uomo. Dopo richieste pressanti la donna ha chiesto aiuto

La Questura di Ancona
La Questura di Ancona

ANCONA – Vuole fare sesso con un’amica 60enne, ma per lui scatta l’ammonimento per stalking. Al centro del provvedimento disposto dal Questore di Ancona Cesare Capocasa, un uomo di circa 70 anni che nell’ultimo periodo aveva cercato di instaurare una relazione sessuale con la donna, originaria della provincia di Ancona.

Lei però di fronte alle richieste pressanti dell’uomo di “andare oltre” decide di interrompere l’amicizia durata un paio di anni. L’ex amico, non rassegnato alla fine del rapporto, ha cominciato a minacciarla di ritorsioni, rinfacciandole alcuni aiuti, anche economici, che nel corso del rapporto di amicizia le aveva talvolta fornito, alternando proposte di riappacificazione a momenti di rabbia feroce.

Ai poliziotti la donna ha riferito che in alcune circostanze aveva la sensazione di essere pedinata e che l’amico si appostasse fuori dalla sua abitazione, o nei luoghi e nei negozi frequentati dalla donna, per poi offenderla o minacciarla anche davanti ad altre persone, fino a insultare lei e il suo fidanzato anche in pubblico. La donna ha iniziato a soffrire di ansia e ad avere paura e timore per la propria incolumità, costretta a muoversi in compagnia per paura di incontrare il suo stalker.

In seguito agli accertamenti della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Ancona, il Questore di Ancona, ha emesso il provvedimento dell’ammonimento per stalking intimando all’uomo di interrompere ogni tipo di contatto e condotta lesiva verso la donna. In caso di violazione del provvedimento per l’uomo scatterebbe la denuncia d’ufficio.

Dall’inizio dell’anno 2022, questo è il 17esimo ammonimento emesso dal Questore Capocasa, su istruttoria della Sezione Vittime Vulnerabili e Ufficio Minori della Divisione Anticrimine di Ancona, diretta dal vice Questore Marina Pepe. La Polizia di Stato è sempre più preparata sulla materia, si è dotata di luoghi idonei dove accogliere la vittima, è aggiornata sui moduli operativi e di primo contatto.

Il Questore Cesare Capocasa dichiara: «Vinci le tue paure, i tuoi dolori, la tua vergogna, non sei sola, noi ci siamo sempre. Il ruolo decisivo ora spetta alla comunità: tanto più una donna si sentirà protetta nel contesto in cui vive, tanto più capirà che uno schiaffo ricevuto non è solo uno schiaffo, che la denuncia non sarà un atto di cui vergognarsi, ma la giusta, efficace soluzione a un percorso di violenza subita».

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