Ancona-Osimo

Ad Ancona quasi 400 controlli. Fermato al Viale residente di Collemarino

La comandante della Polizia locale Liliana Rovaldi: «Anche se si compila l’autocertificazione una persona non può andare dove vuole». E intanto l'amministrazione sospende fino al 30 maggio i pagamenti dei tributi locali

Controlli della polizia locale al Viale della Vittoria

ANCONA – «Sto andando a fare la spesa in via Trieste». Ha risposto così un residente di Collemarino, fermato in macchina al viale della Vittoria dagli agenti della Polizia locale che ora stanno valutando la denuncia all’autorità giudiziaria. L’uomo è stato fermato questa mattina (venerdì 13 marzo), ma negli ultimi due giorni sono quasi 400 i controlli effettuati dalla Polizia locale del Comune di Ancona, per accertare l’osservanza da parte dei cittadini dei decreti emanati negli ultimi giorni dal Governo per l’emergenza Coronavirus.

Controlli della polizia locale ad Ancona

Sette i parchi controllati a tappeto, tra cui quello del Cardeto che è stato trovato con un cancello aperto. Nel dettaglio, ieri mattina (12 marzo) cinque controlli hanno riguardato i mercati per ottemperanza al divieto di assembramento, 21 l’ottemperanza del divieto di assembramento negli esercizi commerciali di generi alimentari e di prima necessità, 10 controlli la chiusura totale degli esercizi pubblici.

Nel pomeriggio, le cinque pattuglie operative sul territorio hanno proseguito con circa 140 controlli negli esercizi commerciali per verifica o della chiusura totale o del divieto di assembramento negli esercizi commerciali di generi alimentari e di prima necessità; mentre 7 controlli sono stati effettuati negli spazi verdi per la verifica della distanza interpersonale e del divieto di assembramento.  

Nella mattinata di oggi, fino alle 13, sono stati controllati 113 esercizi commerciali per il rispetto delle norme in vigore; fermate e controllate 38 autovetture. Un residente di Collemarino è stato fermato in macchina, al viale della Vittoria, e alla contestazione da parte degli agenti della Polizia locale ha risposto che stava andando a fare la spesa in via Trieste. La polizia locale sta valutando la denuncia all’autorità giudiziaria.

Liliana Rovaldi
Liliana Rovaldi

«Preciso che anche se si compila l’autocertificazione una persona non può andare dove vuole – spiega la comandante della Polizia Locale di Ancona, Liliana Rovaldi – bisogna stare a casa. Ci si può spostare solo per lavoro, necessità per esempio fare la spesa nei luoghi più vicini alla residenza, per motivi di salute. Al momento del controllo viene controllata l’autocertificazione in possesso oppure vi fanno dichiarare e firmare perché vi state spostando. Fatto questo la pattuglia verifica (es. chiamando in azienda, chiamando il vostro medico, etc…)».

«Se scoprono che quello che avete dichiarato non è vero – continua la Rovaldi – scattano due denunce: una per la violazione del provvedimento dell’autorità pubblica (art. 650 C.P.) e l’altra per dichiarazioni mendaci (Art. 76 DPR 445-2000). Molti pensano che non ci sono i controlli o che basta l’autorizzazione, non è così. Si suggerisce di fare la spesa nei negozi più vicini a casa. Fare la spesa, non fare shopping. Anche chi va a piedi deve portare l’autocertificazione. Pertanto invito tutti i cittadini al rispetto delle regole e, soprattutto, ad evitare qualsiasi forma di assembramento, anche negli esercizi pubblici ancora aperti, rispettando la distanza di almeno un metro. I controlli proseguiranno. Ricordatevi, la salute è importante e rispettiamo #iorestoacasa».

A sostegno delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese, l’amministrazione comunale sospende fino al 30 maggio 2020 i termini di pagamento dei piani di rateizzazioni concessi riguardanti i tributi locali e le entrate patrimoniali e le ingiunzioni di pagamento. I pagamenti sospesi potranno essere effettuati dal 30 giugno, salvo altra comunicazione.

Valeria Mancinelli

«Si tratta di un primo aiuto a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese – afferma il sindaco Valeria Mancinelli – Per essere più espliciti: chi non aveva pagato e, in seguito ad accertamento, aveva chiesto e ottenuto la rateizzazione mensile dei pagamenti dovuti di Imu, Tari, rette e quant’altro, ha le rate sospese. I pagamenti sospesi potranno essere effettuati dal 30 maggio, salvo altra comunicazione. Stiamo valutando anche altre misure che saranno rese note appena ufficiali». Per informazioni è a disposizione il numero verde di Ancona Entrate 800551881.

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