Ancona-Osimo

Punto vaccinale di Ancona, via al trasferimento. Dal PalaPrometeo fa le valigie e torna al Paolinelli

Dal primo settembre il punto vaccinale di popolazione sarà attivo nuovamente alla tensostruttura di via Schiavoni dove aveva iniziato la sua attività contro il Covid-19 nel febbraio scorso, per poi trasferirsi a maggio all'ex PalaRossini

Il centro vaccinale al Paolinelli di Ancona

ANCONA – Il punto vaccinale di popolazione di Ancona si appresta a fare le “valigie” per tornare nella tensostruttura in via Schiavoni, dove aveva iniziato la sua attività il 20 febbraio scorso per la vaccinazione contro il Covid-19 degli over 80.

La data fissata sul calendario per la riapertura all’impianto sportivo Paolinelli è quella del primo settembre, ma il trasloco inizierà già a partire dal 28 agosto, quando il palazzetto chiuderà i battenti per le vaccinazioni. Il trasferimento si rende necessario per consentire all’ex PalaRossini di poter ospitare nuovamente i concorsi pubblici, in attesa di tornare alla sua attività ordinaria quando sarà possibile, ovvero agli eventi sportivi e agli spettacoli.

Questa mattina si è svolto il sopralluogo della Protezione civile comunale con l’Asur Marche per organizzare il trasferimento. Il punto vaccinale del capoluogo era stato aperto al PalaPrometeo il 21 maggio scorso e dopo oltre tre mesi di attività con punte di 1.800 somministrazioni, torna alla Baraccola.

L’assessore alla Protezione civile del Comune di Ancona, Stefano Foresi

Al Paolinelli saranno mantenute 10 linee vaccinali, spiega l’assessore alla Protezione civile del Comune di Ancona, Stefano Foresi nel precisare che il punto di vaccinazione resterà in questa sede almeno fino a fine dicembre. «Bisogna vedere a livello nazionale cosa verrà deciso per quanto riguarda la terza dose ai fragili», spiega, ma intanto procede con l’organizzazione della logistica. Due gli spogliatoi per il personale sanitario, uno per gli uomini e un altro per le donne, 4 bagni esterni, i box per le vaccinazioni e poi l’organizzazione del parcheggio e degli arredi.

«Stiamo lavorando in un connubio di forze che vede coinvolti Comune, Protezione civile, Regione e Asur, una squadra ormai collaudata che lavora in sinergia per il bene della comunità» spiega Foresi, evidenziando che «la rete funziona» e ha dato i suoi frutti, come «abbiamo visto anche venerdì scorso con il camper vaccinale in Piazza Cavour che ha somministrato 170 dosi di vaccino».

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