Ancona-Osimo

Protocollo scuola, Latini: «Molto importante per limitare quarantene e dad». Nelle Marche «situazione sotto controllo»

L'assessore regionale all'Istruzione ha commentato con i giornalisti il nuovo protocollo per la gestione dei casi positivi a scuola, di imminente approvazione da parte del governo centrale

ANCONA – «Questo nuovo protocollo, sottoscritto dal governo, è una iniziativa molto importante perché ci permette di limitare le quarantene. L’obiettivo è quello di far stare i ragazzi in presenza ed evitare il più possibile la didattica a distanza». È il commento dell’assessore regionale all’Istruzione Giorgia Latini, sulle nuove misure anti Covid per il mondo della scuola.

Giorgia Latini, assessore regionale all’Istruzione

Il nuovo protocollo in approvazione da parte del governo centrale, di cui l’assessore si definisce «molto soddisfatta», prevede la quarantena per l’intera classe solo con tre casi positivi e l’attivazione di una sorveglianza con testing  ripetuti dopo 4-5 giorni all’emergere di un caso positivo al virus. Inoltre prevede iter differenziati per i ragazzi dai 12 anni in su vaccinati e guariti dal virus negli ultimi 6 mesi, rispetto ai non vaccinati, e per docenti e operatori scolastici che hanno ricevuto il vaccino rispetto a chi non si è sottoposto all’inoculazione.

Latini, parlando con i giornalisti, ha rimarcato che «come assessore già avevo chiesto» nuove regole per la quarantena e «soprattutto anche il controllo delle scuole sentinella» per «monitorare i ragazzi qualora ci fosse un caso positivo in una classe» e far si «che la situazione sia sotto controllo» senza dover ricorrere alla didattica a distanza.

Secondo l’assessore la quarantena dopo tre casi positivi al Covid in una classe (come previsto dal nuovo protocollo) rappresenta «un risultato importante» nel garantire il più possibile il processo formativo degli studenti, che non può prescindere dalle lezioni in presenza.

Sentita sulla situazione nelle scuole delle Marche ha sottolineato che «è sotto controllo e abbastanza positiva: sicuramente anche quoi pochi casi di quarantena che abbiamo – spiega -, con questi nuovi protocolli verranno sicuramente ridotti di molto, perché avere classi con tre positivi ad oggi sono casi veramente rarissimi».

In questo modo, secondo Latini «si riesce a sostenere sempre di più i nostri ragazzi con la didattica in presenza, di cui c’è grande bisogno dopo la chiusura dell’ultimo periodo». Sui percorsi differenziati per vaccinati e non, l’assessore spiega che nel monitoraggio condotto nelle scuole sentinella gli studenti vengono «sottoposti  tutti quanti» al test salivare molecolare «e quindi non si fa distinzione tra ragazzi vaccinati e non vaccinati proprio per non discriminarli, si sta seguendo questa linea».

«Situazione abbastanza tranquilla» anche sul fronte delle quarantene del personale docente spiega l’assessore, che aggiunge «siamo soddisfatti di come sta andando».

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