Ancona-Osimo

A Portonovo la 30esima edizione de “I Marchigiani dell’anno”. Ecco i nomi dei premiati

«È un orgoglio vedere come il nostro premio racchiuda in un'unica serata così tanta poliedricità. Con un unico comune denominatore: l'eccellenza», commenta l'ideatore e promotore dell'iniziativa Giorgio Sartini

ANCONA – Reunion dei premiati delle passate edizioni, nuovi sito e logo, una moneta celebrativa in bronzo coniata per l’occasione dallo scultore Nazzareno Rocchetti e raffigurante il marchio del premio che quest’anno festeggia i suoi 30 anni.

Prenderà il via venerdì 13 settembre al SeeBay Hotel di Portonovo, nella splendida cornice della baia, il premio “I marchigiani dell’Anno-Internazionale Portonovo”. Un’edizione ancora più ricca rispetto alle precedenti proprio per la ricorrenza dell’anniversario del premio che vedrà arrivare a Portonovo circa 300 ospiti e oltre una settantina dei 330 big premiati nel corso delle passate edizioni. Una serata che si annuncia un appuntamento imperdibile tra spettacoli e ospiti.

Quest’anno a ricevere l’ambito riconoscimento saranno in 11.
Il Premio Internazionale Ankon sarà assegnato al Gruppo Sabelli, il caseificio ascolano quotato in borsa, e all’azienda di Senigallia che ha sviluppato l’App MyCicero, un’applicazione utilizzatissima che accompagna l’utente dal momento in cui parcheggia l’auto seguendolo in tutte le fasi del viaggio e in tutti gli spostamenti con i mezzi pubblici.

ECCO I PREMIATI – Il Premio Nazionale I Marchigiani dell’Anno – 2019 sarà assegnato alla storica dell’arte pesarese Anna Maria Ambrosini Massari, al consigliere dell’Unione Corte dei Conti Europea Gabriele Cipriani, nativo di Loreto, al rettore dell’Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi, anche lui di Loreto, all’artista amanuense recanatese Enrico Ragni in arte Malleus e dulcis in fundo alla pluricampionessa europea di Vela, l’anconetana Claudia Rossi, fresca del quinto posto al campionato mondiale di vela, tenutosi in Inghilterra, dove il padre Alberto Rossi si è piazzato al quarto posto.

E poi, al celebre violinista osimano Marco Santini compositore del brano il Cristo delle Marche apprezzato anche dal Pontefice andrà il Premio Beniamino Gigli; mentre il Premio Internazionale Portonovo sarà assegnato a 3 nomi celebri: la direttrice di Marche Teatro la senigalliese Velia Papa, al Comandante Generale della Guardia Costiera Giovanni Pettorino, che recentemente ha realizzato uno spot con il cantante Marco Mengoni per una campagna contro l’utilizzo della plastica e, infine, alla Pasticceria Picchio di Loreto nota per aver realizzato il cosiddetto “Dolce del Papa” apprezzato da diversi Pontefici.

Da sinistra Giorgio Sartini e Andrea Carloni

Tra le eccellenze musicali premiate nelle precedenti edizioni arriveranno la cantante dei Mattia Bazar, l’anconetana Roberta Faccani, la cantautrice e compositrice di San Benedetto del Tronto Linda Valori, il quartetto femminile marchigiano Nino Rota Ensemble, il cantante numanese di adozione Luca Lattanzio e il gruppo musicale anconetano Operapop. Non è escluso che gli artisti musicali potrebbero esibirsi in uno spettacolo a fine serata. Saranno presenti anche due premiati della prima edizione targata 1990, il pugile congolese marchigiano d’adozione (Morro D’Alba) Patrizio Sumbu Kalambay e il politico jesino Angelo Toraboschi.

«Abbiamo voluto una partecipazione importante dei premiati delle passate edizioni» spiega il giornalista Andrea Carloni che segue fin dalla prima edizione targata 1990 il premio e che da quest’anno ne è il coordinatore. Un’edizione che come ha sottolineato Carloni intende rilanciare e modernizzare l’evento con un «richiamo molto forte al passato e lo sguardo rivolto al futuro».

«È un orgoglio vedere come il nostro premio, pensato 30 anni fa, racchiuda in un’unica serata così tanta poliedricità – ha detto l’ideatore e promotore Giorgio Sartini – . Con un unico comune denominatore: l’eccellenza». «Questo è l’evento più longevo delle Marche», ha evidenziato Sartini, un’eccellenza Made in Marche ricercata, vagliata e scelta dal Comitato d’Onore.

Federica Tedeschi, dello GGF Group che organizza l’evento, ha portato il messaggio di Guido Guidi, il presidente del gruppo che ha sottolineato l’importanza della continuità del premio che «riprende il lavoro iniziato anni prima da Aldo Roscioni (che aveva avviato l’iniziativa con Sartini) guardando al futuro nel solco del 3.0»: un premio che «valorizza il brand Made in Marche». Tra gli sponsor dell’iniziativa, Estra Prometeo, Manifattura Gamba, Contemporaneo House, Persico Immobiliare, Tobago, Gistar, Pallottini antincendi. Partner e sostenitori, Aics, SeeBay Hotel e Panathlon.

Sara Bonacucina, del SeeBay Hotel ha sottolineato l’emozione provata dallo staff che partecipa all’evento con una cinquantina di dipendenti dell’hotel. «Un grande orgoglio per noi e un evento molto sentito», ha detto.

«Abbiamo aderito con slancio all’iniziativa – ha detto Marco Gnocchini, presidente di Estra Promteo – . Un premio che esalta le eccellenze del territorio e una collaborazione iniziata l’anno scorso che proseguirà anche nei prossimi anni».

La serata di venerdì 13 settembre si aprirà con un video emozionale realizzato per l’occasione e che vede l’artista amanuense Malleus “esibirsi”. Durante la serata verrà presentato il nuovo sito internet del premio che racconterà i 30 anni del premio anche attraverso una raccolta di immagini.

 

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