Ancona-Osimo

Ancona, per i portici horror in vista un accordo tra Comune e privati

Il degrado sotto le logge di piazza Cavour potrebbe presto trovare una soluzione, che potrebbe riguardare poi anche altre zone della città

Degrado sotto i portici di piazza Cavour

ANCONA – Del degrado dei portici di piazza Cavour CentroPagina s’era già interessato nei mesi scorsi, quando sporcizia, piccioni, graffiti,  scritte e muri scrostati attorno allo scorso Natale facevano da contorno horror al mercatino di piazza Cavour e alla ruota panoramica che da lì distavano pochi metri. Da una parte gli allestimenti per BiAncoNatale, i tre corsi e le vetrine addobbate a festa, dall’altra le bancarelle natalizie e la ruota e in mezzo due ali porticate esempio del degrado cittadino. Un biglietto da visita orribile per i tanti frequentatori del centro cittadino, soprattutto durante le festività natalizie. Il problema non è stato mai risolto, finora, perché servirebbe un intervento d’intesa tra i privati e il Comune. Cosa che però potrebbe arrivare presto, visto che l’amministrazione comunale starebbe lavorando a una bozza di accordo tra pubblico e privato per la ripartizione delle spese di pulizia e intervento nelle aree di comune interesse, private ma ad uso pubblico come, appunto, i portici di piazza Cavour.

La novità sta nel fatto che questa bozza di accordo potrebbe presto interessare anche altre aree degradate della città o che necessitano di un intervento urgente, come per esempio la Galleria Dorica, del cui stato di semiabbandono s’era occupata sempre CentroPagina nei mesi scorsi, ma anche altre zone cittadine. Per i portici di piazza Cavour il Comune potrebbe occuparsi delle reti anti piccioni da stendere a copertura delle volte, ma il problema riguarda anche tanti altri aspetti che minano il decoro del centro cittadino a pochi passi dal corso e dai frequentatori dello shopping, non solo durante le festività natalizie. Le buone intenzioni per trovare un accordo ci sono, insomma, chissà che presto anche i portici che si affacciano sulla piazza non tornino a essere un luogo pulito e degno di trasmettere la storia della città ai loro frequentatori e chi si reca negli esercizi commerciali che vi si affacciano.

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