Ancona-Osimo

Pasqua in zona rossa, i consigli della pediatra e della pedagogista per far divertire i bambini

Con le festività in lockdown abbiamo chiesto alcuni suggerimenti alle esperte su come rendere più dolci queste giornate. Ecco cosa ci hanno detto

Bambini e creatività (Foto di Karolina Grabowska da Pixabay)

ANCONA – Caccia al tesoro, gara di chef e lettura. Sono solo alcune delle attività con cui si possono intrattenere i bambini durante le festività pasquali in zona rossa. Anche quest’anno le famiglie saranno costrette dalla pandemia a trascorrere le vacanze in casa, ma visto che Pasqua fa rima con primavera si può approfittare degli spazi all’aperto per far trascorrere del tempo fuori ai bambini, meteo permettendo.

«Chi dispone di spazi all’aperto, come terrazze, giardini e cortili, può organizzare delle attività motorie o dei giochi» spiega la pediatra Arcangela Guerrieri, segretaria OMCeO (Ordine dei medici chirurghi e odontoriatri) e componente del Gruppo tecnico vaccinale della Regione Marche, inoltre sono concesse anche passeggiate nei pressi dell’abitazione.

Arcangela Guerrieri
Pediatra, segretaria Omceo Ancona

«Bisogna evitare un uso continuo ed eccessivo degli strumenti elettronici» mette in guardia la pediatra, puntualizzando che anche se si tratta di «strumenti validi anche per l’apprendimento, occorre farne un uso adeguato e controllato da parte dei genitori: sono utili in tempi brevi e  intervallati dall’interazione con il genitore, specie per i bambini che sono  in dad».

Tra i suggerimenti della pediatra c’è quello di stimolare nei bambini l’amore per la natura con le piante e i fiori, non serve avere un orto e un giardino, basta anche un piccolo balcone o una terrazza. La stagione oltretutto ci viene incontro con i suoi splendidi fiori colorati.

Una delle piantine che si presta meglio è il giacinto, una pianta molto semplice da gestire e dunque adatta anche ai più piccoli. Si tratta di un bulbo che si acquista già nel vasetto, o che si può mettere in una lattina riciclata facendola magari prima decorare ai bambini, che in questo modo avranno l’occasione di sbizzarrirsi con colla, stoffa, oppure con degli splendidi colori, vivaci come quelli della primavera.

Coltivare un hobby, ma anche leggere sono dei passatempo consigliati dalla pediatra, insieme all’attività in cucina, che appassiona e rafforza il legame con i genitori.

Giacinto (Foto di Pexels da Pixabay)

Emily Mignanelli, insegnante e pedagogista, presidente dell’associazione Lilliput di Osimo e fondatrice del progetto educativo Serendipità scuola-comunità dinamica evidenzia che «i bambini hanno bisogno di essere ascoltati, provate ad ogni loro richiesta a verbalizzare l’emozione che provano. Sapete? Sono molto ragionevoli se gliene diamo la possibilità. Negare le loro emozioni equivale a non ascoltarli e le loro richieste aumentano esponenzialmente».

Tra i suggerimenti della pedagogista c’è quello di decorare con loro delle uova sode e nasconderle in giro per casa, «se avete un giardino ben venga altrimenti andranno bene anche le ciabatte o i cassetti per una caccia al tesoro domestica».

«Cucinate assieme – prosegue -, i bambini adorano farlo. Potrete costruire assieme il menù e poi cucinare tagliatelle storte, torte curiose e zuppe magiche» e via libera alle attività manuali, «che mettano in contatto mente creativa e corpo. Potete fare villaggi di lego, costruire gabbiette per uccelli, fare il pongo in casa, scoprire il mondo delle perline da stirare e decorare pareti con foto di famiglia e disegni da fare assieme».

Bambini che colorano (Foto di Paolo Ghedini da Pixabay)

Mignanelli consiglia i giochi da tavolo che «sostengono la relazione, la gestione della frustrazione in caso di perdita, la capacità di riconoscere delle regole ad un gioco e rispettarle e il divertimento sincero condiviso», ma tra le attività spuntano anche le cosiddette “pulizie di Pasqua”. 

«Comprate delle belle scatole per riporre in soffitta, garage o dentro qualche armadio tutti i giochi che i bambini non usano più. L’ordine esteriore aiuta i bambini a concentrarsi e rilassarsi, le camere che esplodono di giochi possono trasformarsi in luoghi maggiormente sobri in grado di sostenere al meglio il bambino nella sua crescita. Decorate la scatola con lui e decidete cosa togliere e cosa tenere specificando che non butterete nulla, non fatelo mi raccomando, i bambini non si ingannano».

Bambini e fotografia (Foto di Mr_Worker da Pixabay)

La pedagogista suggerisce di fornire ai bambini una macchina fotografica per farli immortalare «come lui vede il mondo dalla sua altezza e le cose che ama. Ricordate che in educazione, la cosa che più conta non è trovare l’attività perfetta da fare, ma tendere ad una comunicazione autentica, ad una relazione profonda e sincera con il bambino. Questo sarà ciò che farà la differenza nella relazione». Infine una battuta rivolta ai genitori «non mangiate la cioccolata di nascosto delle loro uova, compratevene una e regalatela al bambino che siete stati».

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