Ancona-Osimo

Pasqua, l’arcivescovo Spina sull’Ucraina: «Prima di cambiare i regni bisogna cambiare gli uomini»

L'Arcivescovo di Ancona Osimo nel suo messaggio augurale per la Pasqua riflette sulla guerra in Ucraina e sulla crisi generata dalla pandemia

L'Arcivescovo di Ancona Osimo monsignor Angelo Spina

ANCONA – «Nella Pasqua c’è il profumo della vita e dobbiamo guardare a Cristo crocifisso e risorto per rinvigorire la nostra speranza e affrontare questi tempi difficili: tempi di Covid, di guerra, ma anche un tempo per ricostruire una umanità ferita». È un messaggio di speranza quello dell’Arcivescovo di Ancona Osimo monsignor Angelo Spina, che arriva in una Pasqua segnata dalla guerra in Ucraina, dalla pandemia di Covid-19 e dalla crisi economica da essa generata.

«La Pasqua – dice – è sempre un segno di speranza nel buio della storia dell’umanità, è la luce che Cristo porta, è l’amore, il perdono dei peccati, è la vita che trionfa sulla morte». Riflettendo sul conflitto in Ucraina, che sta mietendo morte e distruzione, e una ondata di profughi in fuga dalla guerra, l’Arcivescovo sottolinea che «prima di cambiare i regni bisogna cambiare gli uomini».

«La pace nasce proprio dalla Croce – aggiunge – , dove Cristo subisce le più atroci violenze, ma le perdona, e quindi distrugge l’odio, i rincori, la violenza, i risentimenti e dona la pace. Quando una persona dentro è pacifica allora porta la pace anche fuori e la fa camminare».

Centrali, nella crisi generata dalla pandemia di Covid-19, solidarietà e fiducia. «Mai come nel nostro tempo abbiamo visto gesti di solidarietà, un vaccino che ha toccato milioni e miliardi di persone» osserva, aggiungendo che non bisogna perdere la speranza: «Mai perdere la fiducia nell’uomo, se si ha fiducia in Dio, una fede vera e profonda, ci si fida, ci si affida e confida».

© riproduzione riservata