ANCONA – Sarà operativo da lunedì 22 luglio il bar interno dell’Ospedale Salesi di Ancona. Dalle 7 di mattina inizierà a servire i primi caffè. Un’iniziativa attesa da tempo, dal momento che all’interno dell’ospedale materno-infantile erano presenti solo macchinette distributrici di bevande e snack.
«Apre come avevamo promesso, malgrado qualcuno avesse messo in dubbio la nostra parola – spiega il direttore amministrativo degli Ospedali Riuniti di Ancona, Antonello Maraldo -. Una realizzazione che migliora il comfort di pazienti, familiari e dipendenti che potranno finalmente usufruire di un servizio completo, oltre che e di un pasto caldo». Entro la prossima settimana il bar verrà ufficialmente inaugurato.
Intanto il 17 luglio l’Azienda ha raggiunto l’accordo con i sindacati circa il fondo perequativo, ovvero i proventi dell’attività libero professionale. «Una situazione bloccata da anni» sottolinea Maraldo. Grazie all’intesa raggiunta, 200 dipendenti degli Ospedali Riuniti di Ancona, tra dirigenza medica e dirigenza non medica, riceveranno 350mila euro lordi di arretrati relativi al 2016.
L’impegno è quello di rivedersi a settembre per fissare i criteri per gli arretrati relativi al 2017 e al 2018 che «valgono ulteriori 800mila euro», precisa il direttore amministrativo. Firmati invece gli accordi sulla retribuzione relativa alla dirigenza medica e quello per la dirigenza non medica. «Tre accordi raggiunti grazie a un clima di grande serenità, sintonia e collaborazione tra Azienda e sindacati», ha concluso il direttore amministrativo di Torrette.
