Ancona-Osimo

Nuovo comandante polizia locale di Ancona, Olivieri e altri al vaglio. Silvetti: «Scelta ponderata nel più breve tempo possibile»

Precisazione del sindaco di Ancona e dell'assessore alla polizia locale sul successore della Rovaldi. Al vaglio oltre ad Olivieri anche altri curricula

Silvetti con il tricolore

ANCONA – Il sindaco di Ancona Daniele Silvetti e il vicesindaco Giovanni Zinni, con delega alla Polizia Locale, «non hanno preso alcuna decisione nel merito della professionalità che dovrà ricoprire un così delicato ruolo soprattutto a fronte delle numerose problematiche di cui la struttura del Corpo è ormai investita da anni». La precisazione in riferimento al nuovo comandante di polizia locale di Ancona arriva con una nota stampa, in seguito alle «indiscrezioni trapelate in alcuni organi di informazione».

Al vaglio «una serie di curricula, tra cui quello di Massimiliano Olivieri (vicequestore e dirigente del gabinetto interregionale di polizia scientifica Marche Abruzzo, ndr), che pur rispondendo alle caratteristiche richieste, necessitano di essere esaminati per approdare poi a una fase di confronto con gli stessi e valutare la reale aderenza delle professionalità a un compito così gravoso – si legge nella nota stampa -. Ancor prima, già calendarizzato, un incontro con le rappresentanze sindacali per il passaggio necessario, nel pieno spirito di un confronto franco e sereno per ponderare al meglio la scelta in base, appunto, alle difficoltà risapute e a quelle emergenti».

«Quella che ci apprestiamo a compiere – dice il sindaco, Daniele Silvetti – è una scelta di peso che intendiamo compiere con il massimo della serietà richiedendo il massimo della competenza. I problemi irrisolti e quelli sopraggiunti – uno su tutti la carenza di organico e le difficoltà che ne conseguono – necessitano attenzione e una scelta ponderata che andremo a compiere nel più breve tempo possibile. Resta un punto fermo che ringraziamo per le disponibilità fin qui date».

Una valutazione, quella del sindaco Silvetti condivisa dal vice e assessore alla Polizia Locale, Giovanni Zinni: «Il confronto con i rappresentanti dei lavoratori è il passaggio principale e fondamentale per effettuare una scelta perfettamente aderente alle necessità. Nessuna decisione è presa, soprattutto perché consideriamo gli Agenti i nostri principali interlocutori al tavolo di confronto sulla questione».

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