Ancona-Osimo

Ancona, le nuove scuole Tombari «nell’unico luogo possibile»

Oggi alle Palombare, nella sede della polizia locale, c'è stato il confronto della sindaca Mancinelli e degli assessori Simonella, Foresi, Manarini e Sediari con gli abitanti del quartiere

ANCONA – Le nuove scuole Tombari sorgeranno nell’unico posto possibile, secondo il bando per accedere ai finanziamenti del Pnrr. Il progetto è stato illustrato alla cittadinanza dalla sindaca di Ancona Valeria Mancinelli insieme agli assessori Ida Simonella, Stefano Foresi, Paolo Manarini e Pierpaolo Sediari, oggi pomeriggio alle Palombare, nella sede della polizia locale. La sindaca ha illustrato il progetto, spiegando le ragioni per cui la giunta ha deciso quell’ubicazione e rispondendo a suggerimenti e alle obiezioni dei cittadini. «Sentivamo la necessità di avere un incontro diretto, per ascoltare le domande – ha spiegato la sindaca Mancinelli – e ci premeva dare informazioni chiare in relazione ad alcuni interventi che in questo quartiere stanno per partire». A cominciare proprio dal progetto della nuova scuola d’infanzia e insieme del nuovo asilo nido. La scuola Tombari oggi è presente nel quartiere in una collocazione che non è l’ideale e l’asilo nido, invece, non c’è mai stato.

«In un quartiere con molte famiglie giovani – ha proseguito la sindaca –, l’opportunità di avere l’asilo nido nello stesso edificio della scuola d’infanzia pensiamo sia una cosa utile e positiva. La nuova scuola con annesso nido sarà realizzata con i fondi Pnrr, che hanno proprio un canale destinato alle scuole. Sono bandi con tempi stretti e paletti precisi, o si prendevano così o non si prendevano affatto». In questo caso tre erano i vincoli da rispettare: «Doveva essere una nuova costruzione, non si poteva riadattare qualcosa che già c’era, l’area doveva essere un area libera e doveva essere già di proprietà dell’amministrazione, inoltre doveva già avere destinazione urbanistica a servizi. Questo era il treno che stava passando e dovevamo decidere in una settimana, il resto del poco tempo a disposizione andava utilizzato per preparare la documentazione necessaria per inoltrare la domanda. Abbiamo deciso di fare la scuola alle Palombare e dovendo rispettare quei vincoli non c’erano altre soluzioni».

La scelta è caduta, così, sull’area verde che si trova tra via della Montagnola e il campo sportivo Italico Conti: «Perché è idonea, di proprietà, già destinata a servizi e in più in mezzo al verde, chi non vorrebbe una scuola in mezzo al verde – ha specificato ancora la sindaca–. Rispetto a quell’area che viene utilizzata anche da persone del quartiere per destinazioni diverse, che non verranno compromesse, visto che tutta l’area misura 12800 mq, l’area dove sarà costruita la scuola occuperà appena 750 mq,. Intorno all’edificio ci sarà il giardino che sarà a disposizione anche della cittadinanza. Sul numero di posti per il parcheggio e sul passaggio della strada di accesso naturalmente si può discutere. I restanti 8mila mq circa resteranno come sono oggi, e nell’occasione si potrà mettere mano a un’ulteriore sistemazione che riguardi illuminazione e interventi complementari che potranno rendersi necessari». Oltre al confronto con i cittadini in occasione della conferenza, ce ne sarà anche uno online: «La questione dei tempi ha condizionato molto le nostre scelte – ha concluso la sindaca –. Adesso quello che si può fare, per recuperare anche un po’ di confronto, come è stato fatto per la piazzetta, sarà di inviare online suggerimenti ai progettisti appena posteremo il progetto delle nuove Tombari sul sito del Comune». Il finanziamento del Pnrr non permetterà solo di costruire la scuola ma anche – come  ha specificato la sindaca Mancinelli – di provvedere ai costi della stessa, pagando maestre e personale.

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