Ancona-Osimo

Morto Silvio Berlusconi, il ricordo della politica delle Marche. «Ha portato un modo nuovo di fare politica»

Forza Italia in lacrime per la morte dell'ex premier avvenuta questa mattina all'ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato da venerdì. Berlusconi aveva 86 anni

Silvio Berlusconi (foto da profilo Facebook ufficiale)

ANCONA – «Sono stravolto è stato un grande statista che ci ha salvato con la sua discesa in campo dal pericolo di un governo di sinistra e ha portato un modo nuovo di fare politica e di approcciarsi con la gente». È il commento del commissario regionale di Forza Italia e parlamentare, Francesco Battistoni, alla morte di Silvio Berlusconi. Il leader di Forza Italia è deceduto questa mattina – 12 giugno – a 86 anni all’ospedale San Raffaele di Milano, dove era nuovamente ricoverato da venerdì scorso.

Il parlamentare e commissario Fi Marche Battistoni

«Solo lacrime» dice Battistoni raggiunto telefonicamente, il quale di Berlusconi tiene a ricordare l’impegno politico che l’ex premier non ha lesinato fino alla fine, nonostante le condizioni di salute. «È stato sempre sul pezzo per Forza Italia – prosegue Battistoni – ha voluto combattere fino alla fine». Il 29 maggio durante lo scrutinio per il ballottaggio delle amministrative del Comune di Ancona «quando la vittoria di Daniele Silvetti è ormai certa mi ha chiamato per complimentarsi per la vittoria su Ancona, stava seguendo direttamente lo scrutinio».

Il cavaliere venne nelle Marche in occasione di impegni politici: ad Ancona arrivò nel 2000 con la nave azzurra, ricordano esponenti locali del partito, mentre nel 2006 si recò al Palarossini in vista delle elezioni politiche. Nel 2015 era atteso nelle Marche, sempre ad Ancona, a sostegno del candidato alle regionali Gian Mario Spacca, ma annullò la sua visita, come fece anche nel 2020 in occasione delle regionali che videro la vittoria del centrodestra e l’elezione del governatore Francesco Acquaroli. Nel 2014 intervenne, collegandosi telefonicamente, al congresso nazionale del partito a Civitanova Marche.

Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli

Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, in una nota stampa dichiara: «Con profonda commozione voglio esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia di Silvio Berlusconi e a tutta la comunità politica di Forza Italia. Il Presidente Berlusconi ha lasciato un segno profondo nella storia del nostro Paese e lo ha fatto nelle istituzioni e nella politica, ma anche nell’impresa, nella comunicazione e nello sport. Un uomo illuminato che non mancherà solo al centrodestra ma a tutta l’Italia».

La capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Jessica Marcozzi, lo ricorda dichiarando che «è stato sempre un faro e una fonte di ispirazione per tutti noi. Ha impersonificato i valori di Forza Italia, essendo per noi una guida lungimirante, un punto di riferimento e una presenza costante. La sua dipartita rappresenta per tutti noi una perdita immane, lascia un vuoto incolmabile ma i suoi insegnamenti vivranno per sempre. E ora abbiamo ancor più il dovere di farci portatori di quei valori di libertà che il presidente ci ha trasmesso e insegnato».

Il coordinatore provincia di Forza Italia e sindaco di Numana, Gianluigi Tombolini, commenta, affermando «è venuto a mancare un grande uomo. Si chiude un capitolo della storia italiana. Nonostante Berluscono ne ha subite ‘di cotte e di crude’ nel corso degli anni ha sempre dimostrato di credere pienamente in quello che faceva per il Paese. Con la sua morte viene a mancare un punto di riferimento».

Elena Leonardi, coordinatore FdI Marche e senatrice

«Apprendo con dolore la notizia della morte di Silvio Berlusconi, protagonista della storia italiana prima come imprenditore di straordinario successo e poi come politico fino ad arrivare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – commenta la senatrice marchigiana e commissario regionale di Fratelli d’Italia Elena Leonardi -. Proprio a lui si deve la fondazione del Centrodestra per come viene inteso tuttora ed è stata una figura centrale e di riferimento nelle stagioni del Centrodestra di governo degli ultimi trent’anni. Nell’aspetto imprenditoriale ha assicurato futuro, stabilità e prosperità economica per migliaia di famiglie, sinonimo di quell’impresa di qualità che è un’eccellenza tutta italiana. Porgo le condoglianze mie e di tutta la comunità politica che rappresento alla famiglia Berlusconi e ai colleghi e rappresentanti territoriali di Forza Italia».

Mauro Lucentini, commissario regionale Lega

Il commissario regionale della Lega, Mauro Lucentini, nella sua pagina Facebook scrive «se ne va un uomo tra i più grandi di tutti, il Presidente Silvio Berlusconi, colui che ha tracciato la rotta dal 1994 in poi. L’Italia perde non solo un uomo di grande valore, un eccellente imprenditore, un presidente sportivo tra i più vincenti e un politico di razza, perde soprattutto un simbolo che ha combattuto con unghie e denti contro chi ha provato a costruire il consenso con inganni, procure e magistratura». «Molti oggi in Italia» dovranno «iniziare a fare i conti con la propria coscienza perché nella vita se fai del male a qualcuno ti ricade tutto addosso».

Il presidente del Consiglio regionale Dino Latini

«È con profondo cordoglio che apprendiamo la morte di Silvio Berlusconi – dice il presidente del Consiglio regionale delle Marche Dino Latini -. Protagonista della vita politica negli ultimi trenta anni, fondatore di Forza Italia e più volte Presidente del Consiglio dei Ministri, lascia indubbiamente un segno indelebile nella storia italiana. La sua discesa in campo in un momento particolarmente difficile e una grande capacità dimostrata nel cogliere le esigenze di quella fase storica, dando vita ad una coalizione moderata rappresentativa di una sensibilità diffusa nel Paese. Berlusconi è stato anche un imprenditore illuminato che ha saputo anticipare i tempi rispetto all’evoluzione al sistema delle comunicazioni, dell’informazione e dell’editoria, contribuendo alla crescita economica e d’immagine dell’Italia. Alla sua famiglia giungano dalle Marche le nostre più sentite condoglianze».

Michele Redaelli, Forza italia Pesaro: «Questo è un momento di dolore per la salita a cielo del presidente Silvio Berlusconi. Lo è per il popolo di Forza Italia, lo è per il Centrodestra, sua grande invenzione e lascito al nostro paese, e lo è per i tantissimi italiani che in tutti questi anni lo hanno seguito e sostenuto. Questo è il momento del silenzio, della preghiera e del rispetto per l’uomo Silvio Berlusconi. Parlo sottovoce e con rispetto, perché mi sembra doveroso rendere noto il grande affetto che ci sta arrivando tramite messaggi, telefonate e la grande vicinanza di tantissime persone che vogliamo idealmente inviare alla famiglia di Berlusconi ed a tutte le persone che si sentono colpite da questo lutto».

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