Ancona-Osimo

Ancona in lutto. È morto Giampaoli, il “re dei panettoni”. Mancinelli: «Ha incarnato come pochi lo spirito e l’anima della città»

Ancona piange l'imprenditore simbolo della città. È morto Giampaolo Giampaoli, patron dell'industria dolciaria ed ex presidente di Confindustria Ancona. Le parole della sindaca Mancinelli

Presentazione Libro Qualità senza Confini -Premiazione Giampaolo Giampaoli- (Immagine di repertorio da Confindustria)

ANCONA- La città in lutto per la morte di Giampaolo Giampaoli. Storico imprenditore del capoluogo, si è spento stanotte a 80 anni a seguito delle complicanze di una lunga malattia. Lascia la moglie e il figlio Gabriele. Figura di spicco dell’imprenditoria marchigiana, entra nell’azienda dolciaria di famiglia a 29 anni dopo aver interrotto una brillante carriera calcistica. Infatti Giampaoli è sempre rimasto un grande amante del calcio e della squadra del cuore: l’Anconitana. Tanto che per molti anni sul petto delle casacche biancorosse ha campeggiato il logo dell’azienda.

Come imprenditore ha portato il nome della Giampaoli ad alti livelli. E per meriti in ambito lavorativo ha ricoperto anche numerose cariche, come: vicepresidente di Unicredit Banca, presidente di Confindustria Ancona, presidente dell’Ente Fieristico delle Marche, presidente della Camera di Commercio di Ancona e di Unioncamere Marche. 

La sindaca di Ancona Valeria Mancinelli sulla sua pagina Facebook ha così voluto ricordarlo: «Ci lascia un personaggio storico, che ha incarnato come pochi lo spirito e l’anima della città: concretezza e badare al sodo, ma anche passione ed empatia. Un grande imprenditore e anima popolare… per tutti Pallì.
Un vuoto che si sentirà».

E poi il ricordo dell‘Ancona – Matelica calcio, anche questo affidato ai social: «La Società si stringe in un abbraccio e porge le più sentite condoglianze alla famiglia Giampaoli per la scomparsa dell’amato Giampaolo. Da sempre legato al prestigioso nome dell’azienda dolciaria di famiglia e ai colori biancorossi, Giampaoli, classe 1941, è stato prima indimenticabile giocatore con la casacca dorica, con la quale ha seguito tutta la trafila sin dalle giovanili fino all’esordio in prima squadra, e poi negli anni a seguire fedele e appassionato partner commerciale al fianco della Società. “Palì” resterà nel cuore di tutti i tifosi e della città, che serberanno per sempre il ricordo di un grande uomo di sport, con una eleganza di altri tempi». Gadda, storico capitano dell’Ancona della serie A 92-93 scrive: «La maglia griffata “Giampaoli” è storia. Riposa in pace Palì».

Domenica i giocatori dell’Ancona Matelica scenderanno in campo con il lutto al braccio per onorare la sua memoria.

© riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare