Ancona-Osimo

Ancona, lo sport si rifà il look: Dorico, PalaCasali e piscina di Ponterosso

Tribuna completata allo stadio, lavori al via per l'ampliamento del palas di atletica: ne abbiamo parlato con l'assessore Daniele Berardinelli

La recente presentazione del PalaCasali, al centro l'assessore Daniele Berardinelli

ANCONA – Diversi impianti sportivi anconetani si stanno rifacendo il look: c’è lo stadio Dorico in fase di completamento, ci sono i lavori di ampliamento al PalaCasali, tempio dell’atletica indoor, e quelli di completamento del restyling della piscina di Ponterosso che riaprirà i battenti, presumibilmente, tra aprile e maggio. Su questi tre interventi CentroPagina ha fatto il punto con l’assessore agli impianti sportivi, Daniele Berardinelli, cominciando proprio dallo stadio Dorico, con i lavori che riguardano la tribuna che sono praticamente ultimati: «La tribuna è finita – spiega l’assessore Daniele Berardinelli –, restano da completare due cose: gli spogliatoi sotto alla tribuna, ma gli arredi sono arrivati, e la caldaia da collaudare, ma è arrivata anche quella. Per la tribuna, ci sono due aspetti da considerare: non c’è bisogno di autorizzazione per il pubblico spettacolo per i genitori che vanno a vedere l’allenamento dei propri figli, Serve, invece, per ospitare eventi e manifestazioni e per questo il collaudo avrà bisogno dei suoi tempi tecnici».

I lavori al vecchio stadio Dorico che tornerà a splendere riguardano anche le aree intorno alla pista di atletica che resterà in gran parte una passeggiata per gli anconetani, tranne la zona sotto alla tribuna: «Per la piazzetta che sorgerà tra l’ingresso monumentale e il campo di calcio – spiega Daniele Berardinelli – stiamo valutando con l’ufficio dei lavori pubblici se sia possibile spostare un po’ uno dei due campi, l’unico che rimarrà dei due attuali da quella parte, per poter ampliare lo spogliatoio dell’Ata, lavori che se saranno possibili saranno effettuati dalla stessa Ata a spese proprie. L’ufficio lavori pubblici sta facendo il lavoro necessario per capire se si può fare o no. La parte più a sinistra, entrando dall’ingresso di viale della Vittoria, diventerà la piazza, il bar previsto verrà spostato più a ridosso del campo da calcio. Poi c’è nel resto della piazza sorgerà una zona giochi per bambini e tra i giochi e la tribuna ci saranno i bagni, una struttura rotonda, metà a uso della tribuna e metà a uso della piazza. Il campo da basket potrebbe essere rifatto, compreso il locale ex Stamura, stiamo verificando se si può recuperare il tutto. Il campo da tennis che resterà entrando dall’ingresso monumentale sulla destra non potrà essere coperto, e per due ragioni: per il pallone che occuperebbe la visuale di chi entra ma anche perché quella zona è stata finanziata con un progetto ministeriale che prevede che il terreno sia permeabile».

Restano poi i lavori al PalaCasali, il palasport dell’atletica indoor di via della Montagnola, che si rifà il look con un ampliamento che era diventato indispensabile, e la piscina di Ponterosso, chiusa da oltre due anni per i lavori già illustrati mesi fa da CentroPagina, che riguardano non solo la nuova copertura ma anche l’efficientamento energetico con la nuova caldaia, una centrale termica con l’aggiunta di due pompe di calore per l’acqua calda sanitaria e il riscaldamento della piscina, e l’installazione di un’unità di trattamento dell’aria, ma anche la realizzazione di una nuova tribunetta e lavori negli spogliatoi. «Al PalaCasali abbiamo fatto affidamento dei lavori alla ditta e aspettiamo che aprano il cantiere, questione di giorni. I lavori riguardano due estensioni – prosegue Daniele Berardinelli –: la parte verso l’entrata servirà per ampliare la zona riscaldamento, quella in fondo sarà destinata al salto in alto e mi auguro diventi un punto di attrazione per tutti quelli che fanno salto in alto in tutta italia. In più dalla parte della partenza dei 60 metri faremo un bel lavoro». Sulla piscina di Ponterosso Berardinelli conclude: «Servono ancora un paio di mesi, i lavori sono quasi finiti, mancano piccole cose e poi il collaudo. Abbiamo stanziato una somma aggiuntiva per due interventi: la tribuna per gli spettatori e poi per sistemare tutta l’area esterna».

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