Ancona-Osimo

Ancona: inseguimento da far west al Piano, preso spacciatore

Aveva quasi mezzo etto di cocaina. La fuga è andata in scena durante la raccolta firme della associazione Anti Degrado

ANCONA – Vede i carabinieri a fugge a tutto gas. Inseguimento da brividi ieri pomeriggio – 16 luglio – al Piano. In corso Carlo Alberto era in corso la raccolta firme della associazione Anti Degrado quando una Fiat Panda è sfrecciata a tutto gas. In quel momento una pattuglia dei carabinieri del radiomobile transitava in zona per un normalissimo controllo del territorio.

Improvvisamente i militari hanno notato una panda bianca molto sospetta il cui guidatore, appena accortosi della presenza della gazzella a qualche metro di distanza, ha accelerato la marcia. I carabinieri lo hanno seguito e il conducente ha aumentato la velocità tanto che è iniziato un inseguimento da far-west: la panda ha azzardato due sorpassi contromano in via Marconi e poi in via  De Gasperi, fino a giungere in via Baratta per poi percorrere un paio di vie adiacenti a Corso Carlo Alberto totalmente contro mano.

Nel frattempo i militari, con le sirene spiegate e pronti all’azione non demordevano, e sono rimasti sempre sulle tracce del fuggitivo. Arrivato nella zona di via Vinicio Rossi, il conducente, un tunisino, si è trovato bloccato perché una automobile stava facendo manovra in retromarcia, così ha arrestato immediatamente la corsa ed è scappato a piedi.

Dalla vettura è spuntato fuori anche un secondo tunisino – lato passeggero – che, però, non ha opposto resistenza. La fuga a piedi del guidatore, è terminata dopo seicento metri, quando è stato braccato in sicurezza da un carabiniere, nonostante il malvivente cercasse in tutti i modi di vincolarsi con spintoni e quant’altro. Durante la fuga a piedi, nel momento in cui il tunisino si è visto in trappola, ha cercato di disfarsi di un sacchetto bianco che occultava nei propri vestiti ma poi recuperato dai carabinieri. Rientrati in caserma al termine dell’inseguimento il tunisino, 31 anni, è stato arrestato perché nel sacchetto c’erano 41 grammi di cocaina. È stato portato in carcere in attesa della convalida. 

Il passeggero invece, un prossimo acquirente, è stato liberato dopo esser stato identificato in caserma. 

Ti potrebbero interessare