ANCONA – È morto l’uomo che intorno alle 12.30 di oggi, martedì 15 dicembre, è rimasto coinvolto in un incidente all’interno di Fincantieri. Ancora non sono chiare le cause dell’accaduto ma sembrerebbe che il 43enne, italiano, capo cantiere, si sia gettato volontariamente dal settimo piano del ponte di una nave in varo tecnico.
Sul posto la Capitaneria di Porto, gli operatori del 118, i Carabinieri della stazione di Ancona, la Polmare e la Guardia Costiera.
La nave, Viking, questo il nome, è in costruzione ma sarebbe dovuta partire giovedì per cinque giorni di navigazione in mare aperto per le prove tecniche. Il 43enne sarebbe volato giù dal settimo piano del ponte della nave. «Siamo scioccati da questa morte – spiega Vasile che ha 20 anni e da tre lavora in Fincantieri – È come se fosse morto uno di famiglia; ci dispiace moltissimo».
Nel cantiere ora si respira un’atmosfera mesta; all’uscita i lavoratori sono visibilmente sconvolti. «Quando si perde la vita in un posto di lavoro qualunque sia la dinamica è sempre una tragedia», commenta il segretario regionale Fiom Cgil Marche, Tiziano Beldomenico.
(notizia in aggiornamento)
