Ancona-Osimo

Ancona green: due bus elettrici per la città e nuove colonnine. Mancinelli: «Il futuro è presente, ma è solo il primo passo»

Inaugurati due nuovi bus elettrici ad Ancona alla presenza tra gli altri della sindaca. L'assessore Simonella: «È un investimento a lungo termine, presto nuovi mezzi»

Da sinistra, Valeria Mancinelli, gli assessori Simonelli e Foresi, e Papaveri all'inaugurazione dei nuovi bus elettrici

ANCONA – Mobilità sostenibile, Ancona c’è. E da oggi è più green. Inaugurati stamane, alle 12, due bus elettrici. La conferenza si è svolta oggi (22 settembre), nella parte alta di piazza Cavour, nei pressi del Comune. I mezzi elettrici saranno a disposizione della cittadinanza, che nel primo pomeriggio – a partire dalle 14.30 – possono godere di un lungo giro turistico per Ancona. Protagonisti della mattinata sono stati i bambini della scuola primaria Faiani, che hanno inaugurato i mezzi. La corsa a bordo dei nuovi autobus, durata circa 30 minuti, è partita e terminata a piazza Cavour. La prossime corse sono previste per le 15.30 e le 16.30 (massimo 30 persone).

Durante il tragitto, effettuato nei limiti di capienza e in osservanza delle regole anti covid, si sono percorse le strade abituali, quelle in cui transitano i soliti mezzi di Conerobus, l’azienda dorica di trasporto pubblico locale. Da piazza Cavour si è toccato corso Stamira, poi il porto, fino all’Arco di Traiano, la Mole Vanvitelliana, via Giordano Bruno e piazza Ugo Bassi. Infine, è stata la volta di viale della Vittoria e Passetto. 

L’iniziativa, molto apprezzata per la spinta ecologica che dà, conclude la Settimana europea della Mobilità sostenibile 2021, ma «non è un intervento spot – precisa la sindaca, Valeria Mancinelli. Qui, il futuro sta diventando presente. Questi due bus sono due gioielli e l’evento è significativo perché i due bus non saranno gli unici mezzi a trattazione elettrica, ma sono solo i primi due». Ne arriveranno infatti altri per un programma di investimenti che Conerobus e Comune stanno portando avanti per un piano complessivo. «È il primo passo di un programma non solo scritto sulla carta, ma per cui sono stati acquisiti i finanziamenti di diversi milioni di euro, che nei prossimi messi – sottolinea Mancinelli – proseguirà».

I numeri

Uno dei mezzi elettrici

«I bus sono costati, ciascuno, circa 361mila euro (più Iva) e hanno una grafica specifica – evidenzia l’assessore al Bilancio e ai Trasporti, Ida Simonella. Presto – prosegue – nuovi interventi anche sulla rete filoviaria, la seconda – per rapporto col numero di abitanti – dopo Milano».

Intanto, in questa occasione, l’assessore alle manutenzioni, Stefano Foresi, ha fatto sapere dell’installazioni di nuove colonnine elettriche in città, pure per le moto. «Lavoriamo da un anno sulle colonnine: sono 8 postazioni con 16 box. Si parte da largo Sarnano, via Giordano Bruno, si passa per il parcheggio degli Archi, poi quello di via XXIX Settembre. Infine, il parcheggio di via Orsi e lo Stadio dorico. Le colonnine verdi sono un segnale per una mobilità diversa», dice Foresi.

Da sinistra, Papaveri, Foresi, Mancinelli e Simonella

«Questa è un’altra tappa del nostro programma» – dice il presidente di Conerobus, Muzio Papaveri. «Molti anni fa – osserva – siamo partiti coi bus a metano, sostenibili ed ecologici, ed ora proseguiamo sia coi nuovi filobus autorizzati dal Ministero sia coi nuovi mezzi elettrici. Molti dei nostri mezzi verrano superati da quelli elettrici».

I due bus sono stati acquisiti dal Comune grazie ai fondi europei Iti Waterfront e al bando statale Mobilattiva. Nel giro di alcune settimane, i bus entreranno dunque a far parte della flotta di Conerobus, con compiti specifici, dedicati, rispettivamente, alla mobilità portuale e agli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro.

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