ANCONA- L’ultimo saluto, quello più duro, quello più commovente. Ancona, la sua città, ha voluto rendere omaggio per l’ultima volta a Riccardo Cesini, campione di pallanuoto e non solo scomparso nelle scorse ore all’età di trentasei anni. Nella sala del Commiato del Cimitero di Tavernelle, oggi pomeriggio, nessuno è voluto mancare. Amici, conoscenti, compagni, avversari. Tutti stretti in un grande abbraccio all’uomo prima ed al campione poi che da tanti si è fatto voler bene.
Un silenzio impressionante, totale, ha avvolto il pomeriggio fino all’arrivo del carro funebre. All’interno non tutti sono riusciti a prendere posto, visto l’ingente numero di persone presenti. Lettere, striscioni, magliette, calotte. Il tributo della sua società, la Vela Ancona, e degli avversari, Jesina Pallanuoto in primis. Non è mancata una rappresentanza della vela d’altura, altra passione di Riccardo. E poi l’abbraccio al fratello Davide, giocatore della Barbato.
Ogni persona presente ha voluto lasciare la sua testimonianza, firmando un libro sopra la sua bara. Dediche, saluti, tributi. Per quest’ultimo viaggio, l’ultimo e il più doloroso. La sua foto davanti alla bara sembrava rispondere a tutti. Con il suo sorriso, la sua grinta e il suo carattere. Un carattere che la gente aveva imparato ad apprezzare in tanti anni di carriera dentro, ma soprattutto fuori, della piscina.
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