ANCONA – Non si fermano i controlli ad “Alto Impatto” voluti dal questore Capocasa, d’intesa con il prefetto Saverio Ordine nelle zone del Piano, degli Archi e della stazione e di tutte le zone limitrofe, per contrastare illegalità, degrado e inciviltà. Il servizio si è svolto nel corso del pomeriggio di ieri, 6 febbraio, con i poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia unitamente agli operatori della Questura dorica.
Sono state 135 le persone identificate, di cui circa 62 i soggetti gravati da precedenti giudiziari. I veicoli controllati sono stati circa 40, attraverso diversi posti di controllo dislocati in alcune zone strategiche della città. Diversi anche gli esercizi commerciali controllati, dai quali nessuna irregolarità è emersa.
Inoltre, durante il controllo effettuato i poliziotti fermavano un soggetto nei pressi della stazione, cittadino di origine irachena di circa 35 anni. Alla richiesta di esibire un documento l’uomo esibiva un passaporto che, da accertamenti esperiti, risultava essere contraffatto. L’uomo veniva arrestato in flagranza e denunciato ex art. 497 bis c.p., condotto presso la Questura in attesa dell’udienza per direttissima fissata per la mattinata odierna.
Infine, sempre nell’ottica di contrastare l’irregolarità sul territorio nazionale, a seguito del controllo straordinario effettuato, il questore Capocasa ha emesso 3 ordini a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni nei confronti di due egiziani ed un bengalese rispettivamente di 30, 31 e 26 anni, in quanto soggetti irregolari sul territorio nazionale.
