Ancona-Osimo

Falconara Marittima, evasione fiscale per 80mila euro. Arrestato imprenditore

I finanzieri avevano individuato un fornitore della ditta in esame che aveva emesso fatture per oltre 120 mila euro, risultate relative ad operazioni inesistenti

L'auto della Guardia di finanza

ANCONA – Era iniziata nel 2017 l’operazione di controllo fiscale da parte della Guardia di Finanza locale nei confronti di una ditta individuale, con sede a Falconara Marittima, operante nel settore della fabbricazione di articoli in plastica.

L’esito è arrivato in questi giorni, quando il G.U.P. presso il Tribunale di Ancona ha emesso nei confronti di un imprenditore di 51 anni di origine cinese, per un importo di quasi 80.000 euro.

I finanzieri avevano individuato un fornitore della ditta in esame che aveva emesso fatture per oltre 120 mila euro, risultate relative ad operazioni inesistenti, in quanto l’emittente aveva cessato l’attività da diversi anni, e che erano state registrate nella contabilità aziendale. Per questo motivo l’imprenditore era stato denunciato per il reato di “dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti”, per aver indicato, nella prescritta dichiarazione IVA, elementi passivi fittizi per un importo complessivo per 128.600 euro, per una corrispondente Imposta sul Valore Aggiunto pari ad 25.900 euro.

Oltre a ciò, l’uomo era stato denunciato per aver omesso di presentare la prescritta dichiarazione ai fini delle imposte sui redditi, non dichiarando elementi positivi di reddito per euro 160.000, con conseguente imposta evasa pari ad euro 53.200. Con la medesima sentenza, il Tribunale di Ancona ha disposto, tra l’altro, la condanna del responsabile alla pena di un anno e 2 mesi di reclusione oltre che l’applicazione delle pene accessorie.

Al termine degli accertamenti patrimoniali e finanziari eseguiti dai militari falconaresi, è stata quindi eseguita la
confisca della quota di un immobile residenziale ubicato a Falconara Marittima intestato all’imprenditore, per
un valore pari ad euro 61.000.

L’attività eseguita dai militari del Comando Provinciale di Ancona testimonia l’impegno finalizzato a contrastare
ogni forma di evasione fiscale
, che costituisce grave ostacolo allo sviluppo economico del Paese perché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto tra cittadini e Stato e penalizza l’equità, sottraendo spazi d’intervento per le fasce più deboli.

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