Ancona-Osimo

Ancona, ecco la prima palestra aperta anche di notte: «Il caro bollette? Usiamo impianti performanti»

Andrea Maiolino, titolare della nuova Gymfirst: «I nostri costi non arriveranno al doppio, perché usiamo impianti performanti che hanno delle sonde di CO2 nella ripresa»

La sala della Gymfirst di Civitanova. Ad Ancona, sorgerà nei pressi delle Grotte center

ANCONA – Il caro bollette che non si teme: ecco l’altro fronte di inflazione e caro prezzi. Sbarca ad Ancona la prima palestra aperta 24 ore su 24. Sorgerà sulla statale Adriatica, nella zona industriale di Ancona sud, di fronte al centro commerciale Grotte center.

Dopo gli impianti di Roma e Civitanova, il titolare, Andrea Maiolino, scalda i motori: «Mi  sono trasferito a Civitanova nel lontano 2013, per vicissitudini familiari – spiega lui – Avevo già una palestra nella capitale, a Cinecittà, e l’ho venduta per costruire qualcosa qua».

Maiolino, con un’esperienza ventennale nella gestione delle palestre, racconta che girava nel «comprensorio di Civitanova quando ho capito – prosegue – di poter iniziare qui un’attività. All’inizio, erano due le palestre che gestivo. Una in zona San Marone e l’altra nei pressi dello stadio. Dopo qualche periodo, ho riunito entrambe sotto il nome di Gymfirst».

Andrea Maiolino, della Gymfirst

Quanto costa mantenere una palestra aperta anche di notte? «I costi non arrivano al doppio – precisa Maiolino – e questo perché usiamo impianti performanti che hanno delle sonde di CO2 nella ripresa e che analizzano quanta anidride carbonica viene prodotta all’interno del locale. In funzione di quella, modulano i ricambi d’aria».

Per intenderci, prosegue, «se nella palestra non c’è nessuno e la macchina percepisce che l’aria che aspira è analoga a quella emessa, si abbassa la velocità dei ventilatori e la velocità di ricambio esterna, così da consumare il 10-20% in meno rispetto al pieno regime. L’importante – soprattutto in questo periodo di rincari – è ottimizzare tutte le voci di costo con sistemi tecnologici di ultima generazione. Puntiamo molto sulle plafoniere a led e sull’impianto, a cui stiamo cambiando la macchina di condizionamento in classe A++, per ottimizzare».

Maiolino e due personal trainer inn sala

Dalla palestra dicono che valuteranno «in seguito l’installazione di un fotovoltaico, al fine di abbattere il più possibile i costi fissi e di evitare che il gioco non valga la candela. Però, siamo confortati da grandi numeri. In epoca pre-covid, abbiamo fatturato meno dell’epoca post covid e non è così frequente», precisa il titolare. Il motivo? «La nostra politica prezzi prevede il mantenimento del listino, senza i rincari che pesano sugli utenti finali».

In tanti si chiedono quale sia l’utenza di una palestra notturna. E Maiolino soddisfa la curiosità: «Guardie giurate, forze dell’ordine, medici e infermieri che fanno i turni in orari scomodi, ma anche chi lavora nei locali notturni». Chiaro è che «l’idea è quella di avere una palestra aperta 24 ore su 24, ma faremo presto un censimento al momento della sottoscrizione degli abbonamenti per capire quali saranno le fasce orarie con maggiore affluenza. Di notte, si dovrebbero allenare gli utenti avanzati ed esperti, che non necessitano di assistenza e non chi soffre di insonnia e viene per fare la cyclette».

L’esperimento anconetano potrebbe quindi riprendere l’esperienza civitanovese, anche in fatto di orari: «L’orario di apertura potrebbe essere dalle 5 (o dalle 6) alle 23.30 (o 24), ma è ancora tutto da vedere». Ad essere certa, invece, è la risposta della clientela: «Abbiamo esaurito le prevendite e adesso ci si può inserire in lista d’attesa».