Ancona-Osimo

Covid, Rt Marche a 0,9: sotto a 1 ma in lieve crescita. In aumento i positivi nella fascia 11-13 anni

Migliora la situazione pandemica. Scendono i contagi e diminuisce la pressione sulle strutture ospedaliere, dove negli ultimi tre giorni si sono registrati 112 ricoveri in meno

ANCONA – Si attesta a 0,9 l’Rt delle Marche. L’indice di trasmissibilità del virus covid-19 passa da 0,86 della scorsa settimana a 0,9, in lieve crescita, ma stabilmente sotto ad 1, valore che fa scattare la zona arancione. Migliora, dunque la situazione pandemica nelle Marche e scende la pressione sulle strutture ospedaliere, tanto che negli ultimi tre giorni si sono contati 112 ricoveri in meno.

Il livello di occupazione dei posti letto in terapia intensiva si piazza al 45% (dato Agenas), in calo del 2% rispetto al giorno precedente (14 aprile), anche se è ancora sopra la soglia critica fissata al 30%. Va meglio anche negli altri reparti (area non critica) dove la percentuale di letti occupati è al 46%, in calo del 2% e sempre più in avvicinamento al valore di soglia critica fissato al 40%.

Il raggiungimento del picco della terza ondata, avvenuto il 12 marzo scorso, e la progressione della campagna vaccinale contro il covid-19, fanno flettere la curva epidemiologica e le Marche, sulla carta, hanno numeri da zona gialla. Tuttavia in base all’ultimo decreto varato dal governo Draghi, le regioni con i numeri da zona gialla dovranno restare in zona arancione fino al 30 aprile.

Intanto però i nuovi dati lasciano ben sperare per il mese di maggio e anche l’impatto della ripresa delle lezioni in presenza per ora sembra piuttosto contenuto, nonostante l’orizzonte temporale di osservazione sia ancora piuttosto breve. Ad una settimana dalla riapertura delle scuole, sono 22 le classi in quarantena nelle Marche.

Il maggior numero di casi positivi ha riguardato studenti nella fascia d’età 11-13 anni, mentre per le superiori la frequenza al 50% ha contenuto molto la situazione. Da precisare che si tratta di numeri molto limitati, dal momento che la quarantena scatta anche per un solo studente o insegnante positivo.

Intanto la curva in flessione è di buon auspicio anche per la riapertura della stagione balneare, la cui partenza è stata fissata dalla Regione al primo maggio. Se il trend continua in calo, per quella data le Marche saranno in zona gialla, potendo così beneficiare della riapertura di bar e ristoranti.